(ACON) Trieste, 19 mar - "La mozione che abbiamo discusso questa mattina ricalca in massima parte quello che è il pensiero e quelle che sono le linee tracciate da Avs sia a livello nazionale che regionale". Così in una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino, di Alleanza Verdi e Sinistra, a margine della discussione della mozione sugli interventi per favorire la regolarizzazione delle utenze idriche degli utenti domestici residenti in zona montana di fascia C del Friuli Venezia Giulia. "Non dobbiamo mai dimenticare come l'acqua sia un bene prezioso e soprattutto un bene della collettività, e come tale va pagata per evitare consumi eccessivi. Bisogna adoperarsi fattivamente affinché i possibili sprechi, non solo quelli dell'ultimo consumatore, ma soprattutto di quelli che fuoriescono dalle condutture idriche a causa della poca manutenzione, vengano limitati se non proprio azzerati. Sebbene il provvedimento vada nella direzione giusta - prosegue la consigliera, che è anche vicepresidente della IV Commissione -, è necessario avere un pensiero particolare per le fasce economiche più deboli e che il costo sia proporzionale ai consumi, ovvero che, ove vi siano degli utenti che hanno maggiori consumi, il costo dell'acqua sia pagata di più". "Concludo affermando che deve essere espresso un riconoscimento verso coloro che abitano in montagna a cui la pianura deve tantissimo perché, senza di essa e senza le azioni di chi la vive, utilizzando un'immagine figurativa, gli abitanti della pianura avrebbero il frigorifero vuoto", chiude Pellegrino. ACON/COM/fa