VAJONT. CARLI (PD): PRESTO FVG ENTRERÀ NELLA FONDAZIONE

(ACON) Trieste, 19 mar - "L'ingresso della Regione Fvg nella Fondazione Vajont è prossimo alla concretizzazione. Le rassicurazioni odierne da parte della Giunta sono un segnale del fatto che finalmente qualcosa si muove, un passo importante per dare dignità al ricordo e alle comunità". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Andrea Carli (Pd) replicando alla risposta che la Giunta regionale ha dato all'interrogazione attraverso la quale chiedeva attività e tempistiche per l'adesione della Regione Friuli Venezia Giulia alla Fondazione Vajont 9 ottobre 1963 - onlus in qualità di socio. Lo stesso Carli aveva presentato lo scorso anno un ordine del giorno, approvato all'unanimità dal Consiglio regionale, in cui la Giunta regionale si impegnava a intraprendere il percorso per definire l'ingresso nella Fondazione, attiva da oltre 20 anni con lo scopo di mantenere vivo attraverso il ricordo delle vittime della sciagura del 9 ottobre 1963, attraverso iniziative scientifiche, culturali e promozionali nonché l'organizzazione di attività di ricerca e di studio. Nella sua risposta a Carli, l'assessore alla Cultura e sport, Mario Anzil, ha illustrato la lettera inviata alla Fondazione Vajont il 15 gennaio 2025, con cui rappresenta la volontà della Regione Fvg di divenire socio della Fondazione. "Le risorse necessarie all'acquisizione della quota societaria (pari a 375mila euro) saranno reperite in occasione del prossimo Assestamento di bilancio. Nel frattempo verranno apportate le eventuali modifiche allo statuto della Fondazione non solo per il passaggio al terzo settore, ma anche per l'ingresso nel nuovo socio. Questo passaggio - prosegue Carli - su cui mi sto concentrando fin da inizio mandato, rappresenta non solo una atto di rispetto dovuto alle comunità regionali che hanno subìto questa tragedia, ma anche un'importante opportunità dal punto di vista culturale affinché la Regione Fvg sia protagonista nella determinazione delle iniziative della Fondazione nel nostro territorio". "L'auspicio è che questo passaggio possa avvenire il più presto possibile, magari in occasione della data simbolica del prossimo 9 ottobre, che dal 2011 è anche la data della 'Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall'incuria dell'uomo'", conclude il dem. ACON/COM/mv