(ACON) Trieste, 15 mar - "Un'emozionante cerimonia ha segnato
la venticinquesima edizione del premio Santi Ilario e Taziano -
Città di Gorizia, svoltasi oggi presso il teatro comunale
Giuseppe Verdi. Un evento di straordinario significato per la
città, arricchito dalla prestigiosa presenza del presidente della
Repubblica, Sergio Mattarella, e del presidente emerito della
Slovenia, Borut Pahor, testimoniando il valore simbolico di
Gorizia quale luogo di dialogo e amicizia tra popoli".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis,
delegato dal presidente Mauro Bordin a rappresentare la massima
assise del Friuli Venezia Giulia alla XXV edizione del premio
Santi Ilario e Taziano - Città di Gorizia.
"La partecipazione dei due presidenti ha ribadito l'importanza
del cammino intrapreso da Gorizia verso GO!2025, Capitale europea
della cultura, un percorso che è stato sostenuto con convinzione
fin dal momento della candidatura e che oggi trova conferma in
questa giornata di celebrazione. La città - prosegue Bernardis -
si afferma ancora una volta come modello di superamento delle
divisioni, trasformandosi da teatro di scontri del passato a
fulcro di incontro e collaborazione".
"La cerimonia di oggi è stata un momento di grande significato
per la nostra comunità. La presenza delle massime istituzioni ha
confermato il profondo legame che unisce Gorizia all'Europa e al
mondo, nel segno della pace e della cooperazione. Un
riconoscimento - evidenzia ancora il consigliere - che rende
onore alla storia della città e alla sua capacità di guardare al
futuro con ambizione e unità. Il premio ha celebrato l'identità e
la vocazione internazionale di Gorizia e, in questa edizione
speciale, ha saputo ancora una volta valorizzarne il ruolo nel
costruire ponti tra culture e nazioni".
ACON/COM/rcm