(ACON) Trieste, 10 mar - "Le criticità idrogeologiche nelle zone
montane e soprattutto in Carnia, che sporadicamente trovano
spazio sulla stampa, dovrebbero essere affrontate in modo
sistematico dalla Regione. È necessario un piano di monitoraggi e
interventi pluriennali e non limitarsi più a preoccuparsi
solamente quando questi fenomeni colpiscono alcune vie di
comunicazione quali l'autostrada o i passi. Ci vorrebbe un'azione
preventiva".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Open Sinistra
Fvg, Furio Honsell.
"Da tempo - evidenzia Honsell - poniamo l'attenzione attraverso
interrogazioni, emendamenti e ordini del giorno come Open
Sinistra Fvg. Purtroppo, le risposte che riceviamo sono generiche
bocciature. In una fase nella quale la Regione ha risorse molto
ingenti che derivano soprattutto da entrate fiscali e che vengono
distribuite a piene mani con provvedimenti legislativi per
accrescere consensi, si dovrebbe, invece, varare un'azione
organica di studio e una programmazione di interventi di messa in
sicurezza".
"La Regione - continua l'esponente regionale -, invece,
preferisce incrementare i fondi della Protezione civile che
agisce per definizione solamente in situazioni d'emergenza,
oppure lancia proposte pericolose come il tunnel sotto il Monte
Croce".
"Intendiamo proporre un programma sistematico all'assessore
competente, auspicando che non venga bocciato. Il dissesto
idrogeologico in Carnia - conclude Honsell - non si può più
gestire con misure emergenziali incrementando fondi fuori
bilancio facili da manovrare che, però, non permettono azioni
strutturali".
ACON/COM/sm