(ACON) Trieste, 8 mar - "Inizia a diventare preoccupante il
fenomeno delle corse saltate nel Comune di Udine. La cronica
assenza di autisti, infatti, non può più essere tollerata dalla
Regione che paga il servizio e dai cittadini che pagano il
biglietto".
Lo sostiene la consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5
Stelle), in una nota stampa condivisa con Michele Comentale,
rappresentante del Gruppo territoriale pentastellato udinese,
ricordando che "nell'ultima manovra di bilancio è stato garantito
un contributo straordinario di 10 milioni di euro, da destinare
al personale, anche di futura assunzione, nonché per migliorare
la sicurezza di operatori e cittadini. Fondi, peraltro, già nelle
disponibilità dei gestori. Tuttavia, ancora non si notano
miglioramenti, né si leggono avvisi di ricerca personale".
"Il nostro monitoraggio - aggiungono gli esponenti pentastellati,
rendendo noto l'esito di un'attività di controllo effettuata
direttamente sul campo - è stato realizzato per lo più nelle ore
pomeridiane, ma abbiamo notato che verso sera la situazione va
persino peggiorando. La nostra analisi si basa su rilevazioni
volontarie: le linee più colpite sono la Uno, di cui abbiamo
contato quasi 20 corse saltate in sole sei ore, la Quattro e la
Dieci, ma non viene risparmiata nemmeno la linea Due che, quando
salta, lascia gli utenti per strada per oltre quaranta minuti".
"Questi disservizi - precisa Capozzi - non aiutano a incentivare
l'utilizzo dei mezzi pubblici e a lasciare le auto nei garage a
vantaggio di un minore impatto ambientale. Quando salta una corsa
si perdono appuntamenti importanti, spesso visite mediche,
lezioni a scuola, udienze in tribunale, viaggi in treno e di
conseguenza aerei, qualora si perdano certe coincidenze".
"Secondo la nuova Carta dei servizi 2025 - si sottolinea nella
nota - in caso di ritardi, anomalie o cancellazioni, anche se
dovute a condizioni meteoclimatiche avverse, il gestore si
adopera per ridurre al minimo i disagi e informa tempestivamente
i passeggeri attraverso i propri canali, fornendo anche
indicazioni sulle possibili soluzioni alternative. Nei giorni da
noi monitorati c'erano sempre un cielo sereno e un bellissimo
sole. Inoltre, abbiamo potuto anche constatare che le corse
saltate vengono riportate nella sezione 'Real Time'
dell'applicazione, senza alcuna indicazione sulla cancellazione
delle stesse. Nessun avviso compare nella homepage dell'azienda".
"Sempre la Carta dei servizi indica i possibili risarcimenti per
gli utenti rimasti per strada e l'azienda si impegna, sulla
carta, a effettuare il viaggio con mezzi o servizi alternativi
laddove disponibili, oppure a rimborsare il titolo di viaggio con
una maggiorazione del 50%. Se un cittadino è costretto a prendere
un taxi per raggiungere la destinazione - conclude Capozzi
ponendo un quesito - e non perdere gli appuntamenti già presi,
non potendo mettere a disposizione altri mezzi, la fattura del
taxi viene pagata dal gestore del servizio?".
ACON/COM/sm