Gorizia, 8 mar - "L'augurio che voglio fare, oltre a quello di
un buon 8 marzo, è di non omologarsi, di mantenere le differenze
e le sensibilità, di distinguervi e di non cadere nella trappola
per la quale parità di genere significhi essere tutti
completamente uguali, perché la realtà è che non siamo uguali,
fortunatamente: questa è una grandissima ricchezza, e voi che
servite la nostra comunità e il nostro Paese siete un esempio
importante".
Lo ha affermato l'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo
Roberti, intervenendo in rappresentanza del governatore del
Friuli Venezia Giulia alla cerimonia organizzata in piazza
Vittoria a Gorizia dal Comitato locale della Ipa-International
Police Association per onorare nella Giornata internazionale
della Donna tutte coloro che prestano opera nelle Forze
dell'ordine. Davanti alle autorità erano presenti pattuglie
femminili di tutte le Forze, con anche una pattuglia della
Polizia slovena diretta da Sejad Jusic.
"Vi ringrazio per questo momento importante che rende orgogliosa
l'amministrazione regionale e personalmente mi emoziona perché
già vedere qui schierate tante pattuglie, con le diverse livree,
provenienti anche dalla Slovenia, è una questione di orgoglio:
voi rappresentate le istituzioni presenti sul territorio in un
servizio a una collettività che sempre di più condivide valori e
momenti importanti come quello della Capitale europea della
cultura" ha aggiunto Roberti.
Roberti ha sottolineato il lavoro "delicato e spesso gravoso" che
impegna donne e uomini delle Forze dell'Ordine. "La sensibilità
nel momento in cui esercita la propria professione è una
competenza e questo è il valore aggiunto che le donne in divisa
possono portare con un bagaglio di esperienze diverso rispetto a
quello degli uomini" ha sottolineato l'esponente della giunta
Fedriga.
La cerimonia, organizzata per il terzo anno da Ipa -
organizzazione presente in 65 Paesi e che conta 13 mila associati
in Italia - è stata introdotta dal presidente di Ipa provinciale
Camillo Belli, con interventi del questore Camillo Di Ruscio, del
prefetto Ester Fedullo e del vicesindaco di Gorizia Chiara Gatta.
ARC/EP/gg