Trieste, 4 mar - "Negli ultimi anni la Regione ha già approvato
due misure destinate al censimento e alla verifica della
staticità e della resistenza di ponti e viadotti che, secondo il
Decreto ministeriale 204 del 2022, devono presentare una luce
complessiva superiore ai 6 metri. I Comuni beneficiari del primo
contributo sono 73 per un totale di 770 ponti e 1167 campate per
un totale di quasi 316mila euro. In tutto le domande sono state
97. Per 19 Comuni non è stato possibile procedere all'erogazione
delle risorse per mancanza di fondi sull'annualità 2024, mentre 5
hanno rinunciato a seguito di richieste integrazioni da parte
degli uffici regionali".
Lo ha affermato oggi in Consiglio regionale l'assessore alle
Infrastrutture Cristina Amirante rispondendo a una interrogazione
sul tema.
"Per quanto concerne le 19 amministrazioni locali non ancora
finanziate - ha specificato Amirante - stiamo vagliando la
disponibilità di risorse per coprire anche queste richieste".
"Bisogna però sottolineare che alcuni Comuni possono aver
proceduto in autonomia al censimento con fondi propri senza
passare attraverso l'iter proposto dalla Regione. Per questo
motivo - ha aggiunto l'assessore - attualmente non siamo ancora a
conoscenza del numero complessivo di ponti censiti in tutto il
Friuli Venezia Giulia".
L'esponente della Giunta Fedriga ha ricordato inoltre che gli
interventi non si sono esauriti con il primo contributo.
"Nell'ultimo assestamento di bilancio - ha precisato Amirante -
abbiamo stanziato ulteriori 2 milioni di euro per completare il
censimento e la verifica dei ponti".
"Nell'erogazione delle risorse a disposizione - ha detto
l'assessore - sarà tenuta in considerazione l'importanza
dell'itinerario su cui si trova il ponte, il volume del traffico
giornaliero medio, il passaggio di veicoli pesanti e la presenza
o meno percorsi alternativi".
Nel corso del suo intervento Amirante ha ricordato che al momento
solo due Comuni hanno avanzato delle richieste formali: Gorizia
per interventi di manutenzione straordinaria per cinque ponti e
viadotti e Trieste che ha già attenuto nel 2023 un finanziamento
di 4,5 milioni di euro per i ponti "Bianco" e "Verde" sulle Rive
e per quello di via Brigata Casale.
"Non meno importanti - ha puntualizzato l'assessore - sono
inoltre i contributi erogati ai Comuni colpiti dalla tempesta
Vaia ai sensi della legge regionale 13 del 2021 per la
realizzazione di verifiche strutturali di ponti e passerelle
ciclabili e pedonali".
"Oltre a promuovere la classificazione e l'adesione all'iter
procedurale proposto dalla Regione, compito di questa
Amministrazione - ha concluso Amirante - è anche quello di
invitare i Comuni a segnalare - laddove siano già in possesso di
verifiche che mettano in luce alcune criticità - quali siano le
reali necessità per individuare, in vista dell'assestamento
estivo, le risorse necessarie per mettere in sicurezza questi
importanti manufatti".
ARC/RT/gg