Anzil: grande partecipazione di pubblico è dimostrazione affetto
italiani per il Veliero della Marina Militare
Trieste, 1 mar - "Il rientro della Vespucci dal suo tour
mondiale e la ripartenza per quello italiano dalla riva del
Mandracchio, assieme all'ormeggio della nave Trieste,
rappresentano un momento straordinario per il Friuli Venezia
Giulia. Oggi abbiamo infatti il privilegio di ospitare due navi
che incarnano i valori, la bellezza e la professionalità espressa
dal nostro Paese".
È il pensiero del governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga, durante la cerimonia di rientro della nave
scuola della Marina militare Amerigo Vespucci a Trieste, alla
quale hanno preso parte tra gli altri, il ministro
dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, il ministro per i
rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, il viceministro
dell'Ambiente Vannia Gava, il sottosegretario all'Economia Sandra
Savino, il vicegovernatore Mario Anzil, gli assessori alle
Infrastrutture Cristina Amirante e alla Difesa dell'ambiente
Fabio Scoccimarro, e il presidente del Consiglio regionale Mario
Bordin.
"È impossibile essere contraddetti quando si afferma che
l'Amerigo Vespucci è la nave scuola più bella al mondo - ha detto
Fedriga -. Ne sono prova lo stupore e l'ammirazione dimostrati in
ogni porto dove ha attraccato, divenendo uno dei migliori veicoli
di promozione del Made in Italy nel globo. Tradizione,
innovazione ed elevate competenze accomunano l'Amerigo Vespucci e
la nave Trieste, la più grande unità mai realizzata per la nostra
Marina Militare dalla cantieristica italiana: uno straordinario
esempio d'ingegneria navale e un gioiello tecnologico che ha
nella versatilità di utilizzo il principale punto di forza".
Il governatore ha evidenziato che "questi strumenti, per quanto
unici, fondano la propria forza e bellezza sull'impegno, la
dedizione e il coraggio delle donne e degli uomini che,
indossando la divisa della Marina e delle altre forze armate,
difendono i valori democratici e assicurano pace e libertà in
ogni scenario. A tutte queste persone va, e andrà sempre, il
nostro più sincero ringraziamento. Un ringraziamento che va
esteso alle Fanfare dell'11° Reggimento Bersaglieri e del 4°
Reggimento Carabinieri a cavallo e alle Frecce tricolori,
ulteriori dimostrazioni del genio italiano, che hanno salutato
l'arrivo dell'Amerigo Vespucci, rendendo questo evento ancora più
memorabile".
Fedriga ha quindi sottolineato che "la rilevante presenza di
autorità e istituzioni, ma soprattutto le tantissime persone a
terra e in mare che oggi sono venute a Trieste per salutare
l'arrivo dell'Amerigo Vespucci sono la testimonianza palpabile
dell'affetto enorme che il Friuli Venezia Giulia e l'intero Paese
hanno per chi porta con fierezza il nome dell'Italia nel mondo".
Intervenendo a margine dell'evento, il vicegovernatore Anzil ha
osservato che la grande partecipazione di pubblico sulle rive di
Trieste testimonia l'orgoglio che le persone nutrono per la
Vespucci, un'eccellenza nazionale giustamente celebrata in tutto
il mondo, oltre che in patria. Un simbolo, al pari delle Frecce
Tricolori, alle quali il Friuli Venezia Giulia è orgoglioso di
fare da casa".
ARC/MA/gg