Trieste, 28 feb - "Non tutti conoscono il grande personaggio
che è stato Tino Straulino: è stata una leggenda dello sport e
della Marina, un eroe di guerra che meriterebbe di essere
raccontato in una fiction, perché di lui e delle sue imprese il
grande pubblico deve sapere di più".
È la proposta lanciata dall'assessore regionale alla Difesa
dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro
che è intervenuto oggi allo Yacht Club Adriaco di Trieste alla
serata dedicata al campione olimpico e pluricampione mondiale di
vela che fu comandante della nave scuola Vespucci, da domani
ormeggiata a Trieste, da dove partirà il suo tour mediterraneo
dopo quello mondiale. L'evento sarà scortato dalla Barcolana
Special Edition con le sue 1.333 imbarcazioni che faranno da
corolla alla "nave più bella del mondo", come è stata definita.
"Il tour della Vespucci negli oceani ci è invidiato da tutti - ha
ricordato Scoccimarro - ed è un'iniziativa che è riuscita a
mettere in evidenza tutte le eccellenze italiane, quelle che
talora ci dimentichiamo di riconoscere, con atteggiamenti di
sottovalutazione o di ironia. Ciò che è unico per bellezza,
ingegno e prestigio va invece esaltato, così come è giusto
celebrare il talento e la personalità di Straulino, velista e
ammiraglio, capace di imprese memorabili e di manovre
impossibili, adorato da tutti coloro che lo hanno conosciuto e
soprattutto da coloro che hanno avuto la fortuna di essere a
bordo con lui".
Alla serata, in cui Tiziana Oselladore ha rievocato aneddoti e
capolavori sul mare dell'eroe triestino nato a Lussinpiccolo,
hanno preso parte numerose autorità tra cui il sindaco di Trieste
Roberto Dipiazza e il direttore marittimo del Friuli Venezia
Giulia Luciano Del Prete. A fare gli onori di casa il presidente
dell'Adriaco Nicolò de Manzini, accompagnato da Mitja Gialuz e
Marina Simoni, che guidano rispettivamente la Società velica di
Barcola e Grignano e la Triestina della Vela.
ARC/PPH/ma