(ACON) Trieste, 28 feb - "Una gran folla si è raccolta ieri
sera per discutere del progetto di un polo logistico da 300.000
mq, che un proponente investitore sconosciuto vorrebbe impiantare
in un'area agricola, a Porpetto. Proposta che il Comune ha di
fatto accolto con una delibera di Giunta, senza condividerlo con
la cittadinanza, con immaginabili ed evidenti mal di pancia non
solo dei cittadini di Porpetto, ma anche di quelli dei Comuni
adiacenti". Così in una nota la consigliera regionale Serena
Pellegrino (Alleanza Verdi e Sinistra) all'indomani dell'incontro
che si è svolto nella sala della Pro Loco di Corgnolo di
Porpetto.
"Come ho denunciato in IV Commissione consiliare la settimana
scorsa - fa presente Pellegrino -, non è ammissibile che un
sindaco possa prendere in assoluta libertà e senza confrontarsi
con la Regione una decisione che va a impattare pesantemente
sull'urbanistica e l'impermeabilizzazione di un suolo non
antropizzato. Una zona talmente delicata dal punto di vista
ambientale, sociale e faunistico non può essere trasformata così
radicalmente e alterarla per interessi di alcuni a scapito di
molti".
"La questione è ancora più grave - incalza la consigliera - se si
fa un ragionamento a più ampia scala, considerando che a poche
decine di chilometri dista già a Cervignano un polo logistico mai
utilizzato. Si corre il rischio di essere di fronte all'ennesima
volontà di depauperare un territorio per creare un'area il cui
scambio avverrà sempre gomma su gomma, invece di perseguire una
pratica intermodale che utilizzi le ferrovie prima che le
strade".
"La cosa positiva è che durante l'Assemblea è stato riferito che
ci sarebbe stato un incontro fra il sindaco Andrea Dri e il
presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, per valutare una
soluzione diversa da quella prevista dalla sopracitata delibera
di Giunta comunale. Durante la stessa Assemblea è stato
comunicato che oggi, durante la seduta del Consiglio comunale,
quella delibera verrà ritirata. Ci auguriamo - conclude
l'esponente di Avs - che dopo solo una settimana dall'audizione
dove tanti hanno criticato e messo in risalto i molti aspetti
poco chiari della faccenda, la cosa possa rientrare con buona
pace dei nostri corregionali che confidano che un altro attacco
al loro ben vivere possa essere rientrato".
ACON/COM/rcm