(ACON) Trieste, 27 feb - "Attacchi intimidatori da parte della
politica a liberi cittadini vanno stigmatizzati con forza.
Esprimiamo solidarietà al dirigente scolastico Leonardo Primus
che, per aver espresso civilmente un suo pensiero, si è visto
attaccare da chi invece negli anni ha sempre fomentato odio e
contrasti sociali". Lo affermano in una nota i consiglieri
regionali Laura Fasiolo e Massimo Mentil (Pd), dopo che la
parlamentare europea della Lega Anna Maria Cisint ha annunciato
di aver richiesto la rimozione del dirigente scolastico
dell'istituto comprensivo 6 di Udine, Leonardo Primus, per alcuni
post critici verso il Governo pubblicati sul suo profilo Facebook.
Secondo Fasiolo si tratta di "un'operazione costruita, farcita di
ridicole dietrologie, tanto più che il post incriminato è datato
2021 e il testo postato decontestualizzato. Una polemica
scoppiata per intimidire i dirigenti scolastici? Ma come si
permette la politica di interferire con le scelte di un dirigente
scolastico che interviene sul proprio profilo Facebook da privato
cittadino? Dove si è mai vista una simile ingerenza nelle scelte
politiche e personali di un cittadino, che si esprime in quanto
tale, per quanto dirigente scolastico?".
E ancora, continua Fasiolo, "è giusto, doveroso e coraggioso che
i dirigenti scolastici si espongano e coerentemente all'interno
del proprio ruolo, quando queste vadano a detrimento della
propria persona, del proprio istituto o del benessere dei propri
studenti e in genere della comunità scolastica. A maggior ragione
se lo fanno come cittadini. In questo specifico caso però pare
evidente si voglia creare un clima di intimidazione, richiamando
un'espressione su Fb che risale al 2021, mai prima impugnata".
Dal canto suo, Mentil esprime "solidarietà personale a una
persona che conosco bene da anni, che si è sempre distinta per la
sua capacità di trasmettere insegnamenti ai suoi alunni e che ha
sempre avuto un atteggiamento di apertura al dialogo. Se ha
raggiunto il ruolo che oggi ricopre, è per le sue qualità
indiscusse e riconosciute da molti. Le intimidazioni che ha
ricevuto Primus si commentano da sole, tanto più perché arrivano
da una persona che di attacchi personali e sconsiderati è
maestra, sempre pronta a offendere ogni volta che esprime le
proprie considerazioni. Quindi è proprio il caso di dirlo: da che
pulpito arriva la predica".
ACON/COM/rcm