(ACON) Trieste, 26 feb - "Una preziosa opportunità per un ampio
confronto e una seria riflessione sul valore dell'associazionismo
militare. Le realtà combattentistiche rivestono infatti un ruolo
importante nella società, poiché rappresentano e valorizzano il
patrimonio storico e culturale in primis della nostra regione,
oltre agli ideali e ai valori che caratterizzano le Forze Armate
e le persone che vi hanno prestato il loro servizio".
Così, in una nota stampa, la consigliera regionale Rosaria
Capozzi (Movimento 5 Stelle) che commenta i contenuti e i valori
della proposta di legge 24, oggi all'attenzione dell'Assemblea
legislativa del Friuli Venezia Giulia, incentrata sugli
interventi per il sostegno alle associazioni combattentistiche e
d'arma, alle associazioni delle Forze dell'Ordine operanti sul
territorio, nonché alle vittime del dovere ed equiparate.
"Si tratta di realtà che rappresentano il legame tra il passato e
il presente. I loro componenti - prosegue Capozzi - diffondono
valori militari come il coraggio, l'onore, la lealtà e il senso
del dovere, tutti fondamentali per la costruzione di una società
solidale e responsabile. Attraverso il loro operato, inoltre,
contribuiscono al mantenimento della memoria storica,
all'educazione civica e alla promozione dei valori che hanno reso
grande il nostro Paese".
"La popolazione - aggiunge l'esponente pentastellata - vede non a
caso nelle associazioni combattentistiche e d'arma i custodi
sinceri della memoria di quei figli che non sono mai tornati a
casa, mentre i militari in servizio vi trovano linfa vitale per
la loro formazione morale e spirituale, nonché esempi da seguire".
"Gli iscritti si rendono protagonisti di azioni di volontariato
importanti, operando anche per garantire la sicurezza e gli
interventi in caso di calamità. Basti ricordare - sottolinea la
rappresentante del M5S - l'impiego dell'associazione Alpini e dei
Carabinieri in congedo al fianco della Protezione civile e delle
Forze dell'Ordine per fronteggiare la recente pandemia".
"Abbiamo dato il nostro contributo anche per questa legge e ci
riteniamo soddisfatti - conclude Capozzi - per l'accoglimento del
nostro emendamento con il quale abbiamo chiesto e ottenuto che
fossero garantiti la manutenzione, il recupero e il restauro dei
beni mobili e dei cimeli da esporre nei musei, durante cerimonie
e in occasione di mostre e altre iniziative organizzate dalle
associazioni combattentistiche e d'arma".
ACON/COM/mv