(ACON) Trieste, 26 feb - "L'approvazione all'unanimità della
mia proposta di legge dimostra l'importanza di una norma che non
solo si pone al servizio della comunità del Friuli Venezia
Giulia, ma che sprona il legislatore nazionale ad intervenire sul
tema della subacquea". Così Giuseppe Ghersinich, consigliere
regionale della Lega, in una nota al termine della votazione che
ha visto l'intero Emiciclo approvare la pdl 25, come già avvenuto
in Commissione.
"L'economia del mare sarà un tema cruciale per il futuro, si
tratta di un settore che attende da tempo un doveroso
riconoscimento come l'inserimento del lavoro subacqueo tra quelli
usuranti", spiega Ghersinich, che ha voluto ricordare
"l'importante percorso che ha portato alla stesura e
all'approvazione della norma, con i professionisti del mare e gli
operatori economici che hanno dimostrato da subito partecipazione
consentendo al Consiglio di avere un quadro molto preciso e
rispondendo nella maniera migliore a una necessità che ci era
stata segnalata dagli operatori del settore".
"Con questa norma, arriviamo all'obbiettivo di certificare la
formazione degli operatori subacquei in modo uniforme a livello
regionale, andando a formare nuovi professionisti in grado di
operare a livello internazionale in un mercato che è in continua
espansione. Il Friuli Venezia Giulia, oggi, adotta una normativa
che disciplina l'attività formativa dell'attività subacquea
industriale e regolamenta i contenuti e i percorsi formativi con
riguardo alle qualifiche professionali subacquee
internazionalmente riconosciute, garantendo così la qualità dei
servizi offerti, lo svolgimento degli stessi in condizioni di
sicurezza nel rispetto dell'ambiente e la possibilità, per i
soggetti che conseguano in Friuli Venezia Giulia le qualifiche,
di vedere riconosciute le loro competenze nel mercato del lavoro
italiano e internazionale", conclude il leghista.
ACON/COM/rcm