SALUTE. CONSEGNATA A BORDIN PETIZIONE RIAPERTURA CONSULTORI TRIESTE

(ACON) Trieste, 26 feb - Un passo indietro sull'accorpamento dei consultori di Trieste, rivedendone l'organizzazione e tenendo conto dei reali bisogni dell'utenza e del personale. È quanto chiedono i firmatari della petizione consegnata al presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin. I consultori operativi in città sono rimasti solo due, a Valmaura e a Roiano, dove sono confluiti anche i servizi e gli operatori delle sedi di San Giacomo e San Giovanni. "Il consultorio è luogo di promozione della salute in senso globale - si legge nel testo della petizione -. Riteniamo che la scelta di dimezzare le sedi abbia avuto come conseguenza un depotenziamento dei servizi sociosanitari sul territorio. Crediamo che per dare una risposta più capillare e di prossimità ci vorrebbero più di quattro consultori e non solo i due attuali, come da normativa di riferimento che ne prevede uno ogni 20mila abitanti". I rappresentati del Comitato di partecipazione dei consultori, che ha sostenuto la raccolta di firme assieme alla Fials, hanno inoltre evidenziato "l'importanza della prossimità del servizio per favorire l'accesso alle persone fragili. Alcune attività di prevenzione svolte prima dai consultori in modo gratuito - hanno aggiunto - sono state dirottate sull'attività ambulatoriale, che richiede il pagamento del ticket, aggravando le liste d'attesa. Il prolungamento dell'orario di servizio fino alle 20, non ha inoltre portato alcun beneficio perché non fuzionale alle esigenze dell'utenza". "A più di un anno dall'avvio della riorganizzazione, un confronto con Asugi sui risultati delle scelte fatte sarà sicuramente utile" ha dichiarato Bordin, ricevendo le 1.013 firme raccolte dai promotori della petizione, che ora sarà trasmessa all'attenzione della III Commissione competente per materia. "In quella sede - ha aggiunto - potrà essere fatto il punto su tutte le criticità illustrate". Sostegno alla petizione è stato firmato dai consiglieri regionali Manuela Celotti, Francesco Russo, Roberto Cosolini e Laura Fasiolo del Pd, Rosaria Capozzi del M5S, Simona Liguori, Giulia Massolino, Massimo Moretuzzo e Marco Putto del Patto per l'Autonomia - Civica Fvg, Furio Honsell di Open e Serena Pellegrino di Avs presenti alla consegna delle firme. ACON/AA-fc