(ACON) Trieste, 26 feb - "Ho proposto alla Giunta di valutare
misure specifiche che, nelle azioni attuative e nei provvedimenti
regolamentari del ddl 38, favoriscano l'installazione di impianti
fotovoltaici e di altre fonti rinnovabili, nel rispetto dei
vincoli storico-architettonici, nelle aree militari dismesse
ubicate nei centri storici. Inoltre, si valuterà anche una
mappatura condivisa con Comuni, Soprintendenze ed enti competenti
per individuare gli spazi più idonei, incluse le strutture
militari dismesse".
Lo afferma in una nota Diego Bernardis (Fedriga presidente), a
margine dell'approvazione in Consiglio regionale del disegno di
legge 38 e sul relativo ordine del giorno "Promozione di
interventi di rigenerazione urbana nei centri storici e
valorizzazione di aree militari dismesse per l'installazione di
impianti fotovoltaici" a sua prima firma.
"L'approvazione della nuova legge regionale sulle fonti
rinnovabili e l'accoglimento del mio ordine del giorno - aggiunge
Bernardis - dimostrano che si può promuovere la transizione
energetica senza dimenticare l'identità dei nostri centri storici
e il recupero di aree militari dismesse".
Secondo il consigliere, si tratta di "un approccio integrato alla
rigenerazione urbana, che consentirà di tutelare il nostro
patrimonio architettonico e paesaggistico, evitando consumo di
suolo e valorizzando aree in disuso. Oltre a dare nuova vita a
spazi di pregio, si sostiene l'economia locale, si favorisce
l'innovazione e si rafforza la vocazione turistica dei nostri
centri storici".
"Sono convinto - conclude Bernadis - che questa strategia possa
portare benefici concreti alle comunità locali, creando
opportunità economiche e risparmi energetici, senza perdere di
vista l'importanza di proteggere i luoghi simbolo della nostra
identità regionale".
ACON/COM/sm