Faedis, 23 feb - "Commemorare le vittime dell'eccidio di
Porzus, e con loro la Divisione Osoppo, significa ricordare il
sacrificio di chi ci ha consegnato un Paese libero e democratico:
libertà come conquista di un diritto che non dobbiamo mai andare
per scontato".
Sono le parole del governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, che questa mattina è intervenuto a Faedis,
alla commemorazione dell'eccidio delle Malghe di Porzus,
nell'anniversario degli 80 anni di quelle tragiche vicende.
Presenti anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca
Ciriani, il sindaco di Faedis, Luca Balloch, numerose autorità
civili, militari e religiose.
"La Regione Friuli Venezia Giulia rende memoria ai caduti delle
Malghe di Porzus e porta con sé i loro valori, costruiti e
trasmessi attraverso gli uomini e le donne della Osoppo - ha
detto Fedriga -. Il quadro politico mondiale del nostro tempo ci
mette di fronte ad altri orrori e alla responsabilità di
continuare a difendere e a portare avanti la libertà che ci è
stata consegnata, senza abbassare la guardia, tenendo alti i
valori maturati in seno a situazioni drammatiche vissute nella
nostra terra, come alle Malghe di Porzus; valori che oggi ci
permettono di vivere nella democrazia".
ARC/PT/ep