20 MILIONI A SOSTEGNO PMI INDUSTRIALI E DI SERVIZIO

Trieste, 22 giu - Nuova boccata d'ossigeno per le piccole e medie imprese del Friuli Venezia Giulia. Oggi l'assessore regionale alle Finanze Sandra Savino, nella veste di gestore del Fondo per la stabilizzazione del sistema economico regionale, ha sottoscritto con il rappresentante legale di Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia S.p.A. Massimo Paniccia la convenzione volta a disciplinare l'emissione della seconda tranche di obbligazioni dirette a favorire il credito alle piccole e medie imprese industriali e di servizio della regione. ''Ritengo necessario procedere immediatamente alla sottoscrizione delle obbligazioni per continuare nel processo di contenimento della crisi economica in atto - ha precisato l'assessore - favorendo l'erogazione alle imprese dei finanziamenti agevolati''. Nell'incontro odierno si è stabilito di perfezionare l'emissione obbligazionaria il prossimo 30 giugno. Tale emissione, dell'importo di 20 milioni di euro, rientra nel programma di misure anticrisi previste dalla Giunta regionale e segue quella da 30 milioni di euro conclusasi alla fine dello scorso anno, la cui provvista finanziaria è stata ormai quasi interamente impiegata presso le imprese per i previsti interventi di sostegno. ''Verificata la particolare efficacia di tale strumento, si è considerato opportuno rafforzarlo adeguatamente'', ha concluso l'assessore. Il provvedimento dà attuazione alla legge regionale sulle ''Misure urgenti in materia di sviluppo economico, sostegno al reddito dei lavoratori e delle famiglie, accelerazione dei lavori pubblici'', meglio conosciuta come legge anticrisi (L.R. 11/2009), e risponde alle esigenze delle categorie che tempestivamente hanno utilizzato questo strumento messo in atto dalla Regione per fronteggiare l'emergenza economica. La stessa legge prevede le modalità di impiego di tali risorse, ovvero l'anticipazione ai fondi di rotazione e l'emissione obbligatoria finalizzata ad interventi di agevolazione del credito: 40 mila euro al Frie (Fondo per iniziative economiche); 60 mila euro a Fria (a favore delle imprese artigiane); 45 mila euro al Fondo speciale di rotazione a favore delle imprese commerciali, turistiche e di servizio; 50 mila euro per le piccole e medie imprese; 10 mila euro per il fondo regionale di smobilizzo crediti; 45 mila euro per il fondo di rotazione regionale per interventi nel settore agricolo; 50 mila euro per Mediocredito; 100 mila euro di fondo cassa. ARC/Com/PPD