Trieste, 19 feb - "Trieste è città di confine, un confine che
oggi è una grandissima opportunità, ma che in passato fu una
frontiera difficile: scoprire vicende storiche complesse ed
enigmatiche che l'hanno attraversata con gli occhi di un
professionista dell'informazione in prima linea è un'occasione da
non perdere".
Con queste parole l'assessore regionale alle Autonomie locali
Pierpaolo Roberti ha salutato alla biblioteca Paladin del
Consiglio regionale la presentazione del libro "Trieste Files. Le
verità nascoste dalla Seconda guerra mondiale a oggi" del
giornalista Silvio Maranzana per i tipi di Luglio Editore.
Maranzana ha proposto nel corso dell'incontro una carrellata sui
principali episodi indagati nel volume, caratterizzato da una
ricerca sempre fatta in prima persona e attingendo a
testimonianze oculari: dalla restituzione tardonovecentesca dei
tesori razziati agli ebrei dai nazisti durante la Seconda guerra
mondiale ai primi protagonisti della tratta dei migranti sulla
rotta balcanica, passando per le figure chiave di alcuni snodi
della storia recente come la vicenda Gladio. "È un libro che
incuriosisce - ha rilevato Roberti - e che stimola a rileggere
alcuni passaggi di grande rilievo che si sono succeduti sul
confine orientale, nei quali si evidenziano dinamiche che vanno
molto al di là della dimensione locale rivelando la connessione
internazionale di molti fatti accaduti a Trieste. Una città che è
stata e che continua ad essere, in modi e configurazioni diverse,
al centro di grandi attenzioni".
ARC/PPH/ma