Udine, 19 feb - L'attivazione di un tavolo tecnico presso la
Prefettura di Udine e l'istituzione di uno sportello regionale
per mettere in contatto diretto i sindaci con gli operatori
telefonici.
Sono due delle azioni più immediate definite oggi dall'assessore
regionale al Patrimonio e sistemi informativi Sebastiano Callari
e dal prefetto di Udine Domenico Lione al termine della riunione
convocata in Prefettura sui disservizi della rete telefonica
fissa, mobile e internet. Oltre alle compagnie di gestione
(presenti Vodafone, Tim, Fibercop, Enel), alla riunione hanno
preso parte una ventina di sindaci dei Comuni delle Valli del
Natisone, della Alta Val del Torre, dei comprensori montani e
collinari che in questi ultimi mesi hanno ricevuto dai cittadini
frequenti segnalazioni di assenza di segnale e connessione di
rete. In aumento, in particolare, le segnalazioni di assenza
della rete telefonica fissa oltre che di intere aree scoperte dal
segnale dei telefoni cellulari.
"Grazie alla collaborazione del Prefetto attiveremo subito un
tavolo tecnico per mappare con precisione le criticità e
comprendere le reali soluzioni - ha detto Callari -. Ci sono
aspetti che riguardano la manutenzione delle linee di telefonia
fissa su cui gli operatori hanno perso interesse a investire. Ma
qualora si evidenzi un'interruzione di pubblico servizio, è
doveroso che i Comuni facciano delle denunce puntuali. Allo
stesso modo vanno segnalati i mancati adempimenti contrattuali,
laddove ad esempio, non sono stati realizzati i ponti radio per
il collegamento alla rete internet".
Callari nel suo intervento ha richiamato la "necessità di
un'assunzione di responsabilità sociale da parte dei gestori e
degli operatori telefonici, perché c'è un tema di sicurezza ma
anche di contrasto allo spopolamento della montagna".
L'assessore ha poi ribadito l'impegno della Regione a "creare un
servizio regionale di collegamento con gli operatori che consenta
ai sindaci, in caso di necessità, di contattare direttamente i
responsabili tecnici di area, senza dover passare attraverso
numeri verdi, come ci è stato rappresentato oggi da più Comuni".
Tra le ipotesi poste al tavolo della discussione anche quella
dell'interramento delle linee che spesso vengono compromesse
dalla caduta di alberi, dall'eccesso di vegetazione o dal
maltempo.
"Dobbiamo trovare un accordo sulle manutenzioni - ha sottolineato
Callari - perché la Regione ha fatto molto per assicurare
connessione ai cittadini, ma ci sono aree e servizi che ricadono
nella competenza dei gestori privati".
Il Prefetto ha assicurato che il primo tavolo tecnico sarà
convocato entro due settimane.
ARC/SSA/ma