Udine, 18 gen - Per recarsi da Trieste a Udine, dove aveva
alcuni appuntamenti istituzionali, il presidente della Regione
Riccardo Illy ha voluto questa mattina prendere il treno dalla
stazione centrale di Trieste.
Dopo aver acquistato un biglietto di seconda classe da 6,60 euro,
ß salito sul treno interregionale 2456 Trieste-Venezia Santa
Lucia, via Gorizia e Udine, partito in orario dal binario 4 alle
11.04, sistemandosi in una delle carrozze di coda. Il treno era
mosso proprio da uno dei nuovi locomotori che Trenitalia ha
potuto acquistare grazie ad un contributo dell'Amministrazione
regionale.
In treno Illy aveva uno degli appuntamenti della giornata: un
colloquio con l'ex ministro dei Trasporti e attualmente
presidente di Autovie Venete Giorgio Santuz.
Al termine del viaggio, conclusosi dopo poco più di un'ora, alle
12.13, il presidente Illy ha spiegato le ragioni di questo che ha
definito un "controllo a sorpresa".
"Abbiamo messo a disposizione notevoli risorse nel bilancio
regionale - ha spiegato Illy - per acquistare materiale rotabile
aggiornato che Trenitalia utilizza per il trasporto dei
passeggeri in Friuli Venezia Giulia. Nei mesi scorsi vi sono
state, a più riprese, rimostranze da parte dei pendolari per la
qualitÖ e puntualitÖ del servizio.
"Ho voluto quindi rendermi conto di persona - ha detto ancora il
presidente - di come stanno le cose, anche in vista delle gare
pubbliche che indiremo per l'assegnazione del Trasporto pubblico
locale in regione, sia su gomma che su rotaia".
"La prova di oggi - ha aggiunto Illy - Ö andata bene, sembra che
tutto abbia funzionato. Il treno ß partito ed ß arrivato
puntuale. Le carrozze erano nuove e pulite. Ma questa ß stata
solo la prima delle prove a sorpresa che intendiamo fare sui
treni regionali".
"Dopo le proteste dei pendolari, la Regione - ha proseguito - ha
fatto sentire la sua voce nei confronti di Trenitalia. Credo di
poter dire che, grazie a questo intervento, qualcosa ß cambiato,
ci sono stati dei miglioramenti. Ma c'ß ancora molto da fare per
quanto riguarda la puntualitÖ e la qualitÖ del servizio".
ARC/PF