EDITORIA. MORETUZZO-MASSOLINO (PAT-CIV): PREOCCUPAZIONE PER GRUPPO NEM

(ACON) Trieste, 15 feb - "Dal comunicato sindacale abbiamo appreso l'annuncio della direzione di voler procedere con le ultime quattro assunzioni disponibili concentrando gli investimenti solo sulle testate venete del gruppo, riducendo così le risorse e le professionalità per i quotidiani del Friuli Venezia Giulia, e la disattenzione verso le due redazioni, manifestata con diverse scelte, tra cui l'aumento del prezzo per copia rispetto alle testate venete del gruppo. Nem non sta dando risposte soddisfacenti su tutela dell'organico e autonomia delle testate. Interroghiamo l'esecutivo che in più occasioni ha riconosciuto l'importanza comunicativa dei due quotidiani investendo cifre molto importanti per l'acquisto di pagine di 'promozione istituzionale' sugli stessi perché si adoperi per garantire il mantenimento di una informazione di qualità per il nostro territorio". Lo affermano, in una nota, il capogruppo in Consiglio regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg Massimo Moretuzzo e la consigliera regionale Giulia Massolino che esprimono preoccupazione sul futuro dei quotidiani regionali del gruppo Nord est multimedia, Il Piccolo e Messaggero Veneto, e sui possibili impatti occupazionali ed editoriali per effetto della riorganizzazione in atto. Ieri, Massolino e Moretuzzo, hanno depositato una interrogazione alla Giunta Fedriga per sapere se "la Regione intenda monitorare da vicino la situazione, raccogliendo le istanze delle assemblee di giornaliste e giornalisti delle testate, esposte prima in un comunicato sindacale e poi attraverso lo sciopero della redazione del quotidiano triestino". "Si valuti, - proseguono Moretuzzo e Massolino -, l'avvio di un dialogo con l'editore per promuovere una soluzione che preveda il rafforzamento, anche occupazionale, delle redazioni del Friuli Venezia Giulia, coinvolgendo giornaliste e giornalisti e comitati di redazione, per sostenere le istanze legate alla valorizzazione e al rispetto delle specificità territoriali e delle tradizioni storiche delle due redazioni". ACON/COM/mv