Digitale: Rosolen-Callari, ricerca quantistica cruciale sviluppo Fvg

Trieste, 14 feb - "La Regione è particolarmente orgogliosa di avere sostenuto fin dall'inizio il programma per il collegamento quantistico su fibra ottica tra gli atenei di Trieste e Udine che oggi viene inaugurato. Con grande convinzione continueremo a supportare il nostro sistema di ricerca e innovazione fondamentale per la competitività e per la sicurezza digitale dell'intero territorio del Friuli Venezia Giulia". Questo il concetto espresso oggi dagli assessori alla Ricerca Alessia Rosolen e ai Sistemi informativi Sebastiano Callari nel corso della presentazione della connessione quantistica in fibra ottica tra le Università di Trieste e Udine nell'ambito del progetto Quantum Fvg, finanziato dalla Regione e coordinato dall'ateneo giuliano. Il primo obiettivo di Quantum Fvg si è concretizzato lo scorso anno con l'inaugurazione del Laboratorio Qci, finalizzato allo studio di soluzioni quantistiche per lo scambio di informazioni in massima sicurezza, ospitato dal Cnr del Campus Basovizza di Area Science Park. "Questo risultato non è un punto di arrivo ma solo un passaggio di un percorso che ogni anno si arricchisce di risorse aggiuntive e spunti nuovi - ha sottolineato Rosolen -. Con la legge di Stabilità 2025, per esempio, abbiamo finanziato un progetto denominato Extended Quantum Infrastructure Project per il Friuli Venezia Giulia (Equip-Fvg) per la realizzazione di una infrastruttura permanente in fibra ottica per la comunicazione sicura tramite questa tecnologia con utilizzi nell'ambito della logistica marittima, portuale e retroportuale". "Questa sperimentazione, che rappresenta uno dei tasselli di una strategia più ampia in termini di cybersicurezza e competitività tecnologica, verrà estesa in futuro anche ad altre infrastrutture critiche e ad altri settori come quello spaziale e sottomarino - ha aggiunto Rosolen -. Siamo certi che queste iniziative porteranno importanti vantaggi in termini di sicurezza dell'intera piattaforma logistica regionale, confermando la centralità del Friuli Venezia Giulia in ambiti strategici per il sistema Paese". Per lo sviluppo delle ricerche in questo ambito la Regione, nel periodo 2019-2027, ha già impegnato quasi 5,6 milioni di euro. In particolare 3,8 milioni di euro per "Extended Quantum Infrastructure Project per il Friuli Venezia Giulia (Equip-Fvg), 800mila euro per "Quantum Fvg", 455mila euro per "QuFree. Comunicazione quantistica free-space - verso la comunicazione quantistica satellitare" e 480mila euro in assegni di ricerca. Nel corso dell'evento è stato inoltre ricordato che questo collegamento quantistico su fibra ottica è stato possibile soprattutto grazie agli investimenti della Regione, che ha realizzato sul proprio territorio la Rete pubblica regionale (Rpr), una rete in fibra ottica che, con 1.600 chilometri di dorsale e oltre 500 chilometri di rete di accesso nelle città e nelle zone industriali, connette più di 1.300 sedi pubbliche. "Per primi in Italia abbiamo realizzato questa autostrada digitale e vogliamo essere ai vertici nel nostro Paese anche nel completamento del piano per la banda ultralarga - ha affermato Callari -. L'intero valore della nostra società sta transitando sul digitale. Per questo è determinante investire in sicurezza e sulle infrastrutture che devono restare in mano pubblica. Non possiamo permetterci che un privato abbia il potere di staccare la spina, chiudere una piattaforma informatica o utilizzare i nostri dati per scopi fuori controllo". "Per essere protagonisti nelle sfide che abbiamo davanti e per non soccombere davanti ai grandi player privati del settore interessati solo a massimizzare i profitti, dobbiamo investire nella ricerca quantistica e sullo sviluppo delle chiavi crittografiche che non sono vulnerabili. Difendere i nostri dati - ha concluso Callari - è essenziale per la crescita del Friuli Venezia Giulia e dell'intero Paese". ARC/RT/ma