(ACON) Trieste, 13 feb - "Il ruolo e l'apporto che le
associazioni combattentistiche e d'arma danno alle comunità
territoriali hanno un valore impagabile che è giusto riconoscere
garantendo loro un sostegno affinché sia assicurata la continuità
delle positive azioni".
Lo affermano, in una nota, le consigliere regionali Manuela
Celotti e Laura Fasiolo e il consigliere Massimiliano Pozzo (Pd)
a margine della seduta odierna della V Commissione riunita per
l'illustrazione e le audizioni in merito alla proposta di legge
24 "Interventi regionali per il sostegno delle associazioni
combattentistiche e d'arma e delle associazioni delle forze
dell'ordine operanti sul territorio regionale e per il sostegno
delle vittime del dovere ed equiparate".
Secondo la consigliera Celotti, che sarà relatrice di minoranza
della pdl 24 nella discussione in Aula, "chiunque abbia fatto il
sindaco sa quale è l'apporto delle associazioni combattentistiche
e d'arma e delle associazioni delle Forze dell'ordine alla vita
delle comunità territoriali. Dalla cura dei monumenti, alla
presenza alle celebrazioni, che spesso vengono organizzate
proprio grazie alla collaborazione con le associazioni, alla
testimonianza che viene resa durante questi momenti di memoria
collettiva, per finire con il fondamentale impegno volontaristico
in ambito sociale, a supporto di altre associazioni o delle
amministrazioni comunali stesse".
"Ho proposto che la norma - rimarca la dem Celotti -, importante
strumento per sostenere l'attività delle associazioni, possa
essere integrata per promuovere l'avvio di percorsi di ricerca e
ricostruzione della memoria delle singole comunità territoriali,
perché, come abbiamo sentito più volte ripetere durante le
recenti celebrazioni, oltre alla 'storia' esistono le 'storie',
ed è importante recuperare quelle delle singole comunità, anche
per rendere più efficace e più sentita la testimonianza e il
coinvolgimento delle nuove generazioni, per attualizzare la
riflessione sulla pace e sui valori fondanti della nostra
Costituzione e del nostro Paese".
"Siamo grati a queste associazioni - sottolinea Fasiolo - per il
loro lavoro di trasmissione delle memoria alle giovani
generazioni. Un'operazione, questa, fondamentale per capire il
presente, immaginare il futuro, che viene portata nelle scuole,
aprendo gli occhi ai giovani troppo spesso catturati dal mondo
virtuale che allontanano lo sguardo dal mondo reale e dagli
insegnamenti che anche la storia ci può dare".
Nel corso del dibattito, Fasiolo, ha annunciato un emendamento
"affinché si destinino spazi pubblici, di cui dispongono enti
regionali o Comuni, alle associazioni senza sede ma che hanno
archivi e materiali storici che possono essere di interesse e
quindi visionati, creando luoghi di attrazione museale. Quindi
non solo le associazioni nelle scuole, ma anche le scuole e tutta
la società civile nelle associazioni".
Per Massimiliano Pozzo "è doveroso il sostegno alle associazioni
combattentistiche e d'arma che vanno ringraziate per le attività
che svolgono nella nostra regione accanto a istituzioni, Comuni,
associazioni, per eventi, manifestazioni, collaborazioni con le
scuole, valorizzazione dei siti museali, monumenti, cimiteri,
sacrari. Anche nella mia esperienza locale, come amministratore
comunale di Pozzuolo, ho avuto modo negli anni di toccare con
mano il loro impegno costante, ricordando per esempio la Brigata
di cavalleria Pozzuolo del Friuli per le commemorazioni della
battaglia di Pozzuolo del 30 ottobre 1917 e il ruolo nazionale
del Tempio di Cargnacco dedicato ai caduti e dispersi nella
campagna di Russia".
"Fondamentale il ruolo di queste Associazioni per la storia, la
cultura e il sociale. La sfida decisiva sarà riuscire a
coinvolgere le nuove generazioni. Conoscere la storia è
fondamentale per costruire il presente e progettare il futuro, in
momenti contemporanei la cui complessità è sotto gli occhi di
tutti", conclude il consigliere delle Opposizioni.
ACON/COM/mv