ASSOCIAZIONI D'ARMA. PELLEGRINO (AVS): LA STORIA NON SI IMPROVVISA

(ACON) Trieste, 13 feb - "Una legge, quella che andremo a discutere, non può non trovarci tutti coesi nel denunciare le violenze e gli atti terroristici che hanno contraddistinto il nostro tortuoso percorso democratico. La storia, il tramandare la memoria, gli episodi violenti terroristici del secolo breve hanno cementato una tradizione e una cultura che non può andare dispersa, soprattutto in un momento storico dove una parte importante del nostro panorama politico si intesta l'onore di dare vita a una rivisitazione estesa degli avvenimenti drammatici dei nostri ultimi 100 anni". Così, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino, (Alleanza Verdi e Sinistra), a margine della discussione in V Commissione della proposta di legge in materia di sostegno per le associazioni combattentistiche e d'arma, delle forze dell'ordine operanti sul territorio regionale e delle vittime del dovere ed equiparate. "Un contributo di rappresentanza che deve essere sostenuta - continua Pellegrino -, perché i soggetti e i simboli hanno dignità storica di patrimonio da trasmettere alle nuove generazioni. Un territorio, il nostro, percorso in lungo e in largo dalla storia con la S maiuscola. Non possiamo dimenticare, non possiamo farla cadere nell'oblio, non possiamo lasciarla in mano e a disposizione di chi vuole piegarla al proprio interesse e revisionare e rivedere un'epoca contraddistinta da fatti scellerati". "Chi ha difeso lo Stato - conclude l'esponete di Avs -, anche a scapito della propria vita, deve avere il rispetto di tutte le persone che credono nella pace e nella convivenza e condivisione di pensieri e opere di fratellanza, giustizia, equità e solidarietà". ACON/COM/sm