In fiera a Pordenone un convegno sul settore ittico in ambito
della rassegna Aquafarm
Pordenone, 13 feb - "L'Adriatico è uno specchio d'acqua unico,
condiviso da più realtà e nazioni. Per questo è fondamentale che
tutti collaborino, condividendo dati, approcci e risultati. Solo
con una valutazione congiunta possiamo individuare soluzioni
adatte alle diverse realtà territoriali. Non esiste una ricetta
valida per tutti: ogni territorio ha le proprie peculiarità, ma
attraverso il confronto possiamo applicare le soluzioni migliori
dove queste sono più efficaci".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari
Stefano Zannier partecipando oggi a Pordenone al convegno dal
titolo "La cooperazione fra i gruppi di azione locale pesca e
acquacoltura (Galpa) dell'alto Adriatico nel Feampa 2021-2027"
nell'ambito della fiera Aquafarm. In particolare, nel corso
dell'incontro l'attenzione si è soffermata alcuni progetti di
collaborazione tra i quattro Galpa, ossia la gestione della
piccola pesca e dei mercati ittici nonché le problematiche dei
cambiamenti climatici e la comunicazione integrata tra le varie
realtà dell'Alto Adriatico.
Alla presenza del presidente del Galpa Fvg Pierluigi Medeot e di
Antonio Gottardo, Presidente Galpa Flag Veneziano, l'esponente
dell'esecutivo Fedriga, nel suo intervento, ha posto in risalto
l'importanza di una visione condivisa per la gestione sostenibile
di una preziosa risorsa comune quale quella del mare Adriatico.
L'assessore ha evidenziato inoltre come il fine ultimo delle
progettualità debba essere quello di ottenere risultati concreti,
efficienti ed efficaci. "Ogni euro investito - ha detto Zannier -
deve generare un valore, sia esso un risultato positivo o
un'esperienza da cui imparare. Quando troviamo una soluzione che
funziona, dobbiamo replicarla dove può portare beneficio".
Zannier ha inoltre ricordato l'importanza del dialogo e della
comunicazione tra gli attori del sistema, evidenziando come
l'organismo che vede protagoniste le tre Regioni ora stia
funzionando "perché esiste un'interlocuzione costante e sincera
tra tutti i soggetti coinvolti. Ci conosciamo personalmente e
questo rafforza la collaborazione e l'efficienza del sistema".
Concludendo il suo intervento, l'assessore ha richiamato
l'attenzione sull'importanza della comunicazione verso il
pubblico esterno: "Pesca, acquacoltura e agricoltura affrontano
le stesse sfide: mercati complessi, regole stringenti e una
percezione spesso distorta della loro realtà. Dobbiamo unire le
forze per raccontare meglio il nostro lavoro, evidenziando il
valore e la sostenibilità delle nostre attività. Solo parlando
con una voce comune possiamo ottenere il giusto riconoscimento".
ARC/AL/gg