FORZA NUOVA. PELLEGRINO (AVS): ASSESSORE SOTTOSTIMA SEGNALI ESTREMISTI

(ACON) Trieste, 12 feb - "L'ultima provocazione di Forza Nuova è quella di aprire una sede a Pordenone in viale Franco Martelli, una strada che porta il nome di un comandante partigiano che col suo sacrificio ha permesso all'Italia di diventare un Paese democratico. Davvero Roberti non riesce a vedere il rischio concreto di nuovi episodi di neofascismo a Pordenone?", si chiede in una nota Serena Pellegrino, consigliera regionale di Alleanza Verdi e Sinistra, dopo la risposta - che definisce "sbrigativa" - dell'assessore Roberti all'interrogazione sulle ronde in città della scorsa estate. "Non voler vedere i segni evidenti di una deriva estremista della destra significa sdoganarla. Invece di difendere i valori dell'antifascismo, grazie al quale anche lui governa questa Regione, l'assessore Roberti nella risposta all'interrogazione di stamani si preoccupa di difendere il diritto a manifestare di una forza responsabile dell'assalto alla sede nazionale della Cgil, per cui i leader sono stati condannati a più di 8 anni di carcere, e colpevole di diversi episodi di aggressione in tutta Italia", aggiunge la consigliera di Opposizione. "L'antifascismo non dovrebbe essere prerogativa del solo Centrosinistra, ma di tutto l'arco costituzionale. Ma la destra che governa la Regione e la città di Pordenone - conclude Pellegrino - evidentemente non ha la maturità politica per schierarsi una volta per tutte contro i rigurgiti neofascisti e chiedere lo scioglimento di forze contrarie alla democrazia come Forza Nuova e Casapound". ACON/COM/fa