Siglato oggi a Trieste da Regione, Arpa Fvg e Direzione Marittima
di Trieste - Capitaneria di Porto - Guardia Costiera
Trieste, 12 feb - "Il protocollo siglato oggi segue altri
accordi stretti in precedenza con altre Forze dell'ordine per
potenziare gli accertamenti in tema di vigilanza ambientale
territoriale che sono di competenza della Regione. Si tratta di
un patto importante che prevede un finanziamento di 200mila euro
alla Direzione marittima che potranno essere utilizzati per
acquisire strumentazioni di ultima generazione per il controllo e
la tutela del nostro mare a 360 gradi. Elemento caratterizzante
questa convenzione anche lo scambio di informazioni, essenziale
per migliorare l'efficacia degli interventi e per evitare inutili
duplicazioni nelle verifiche con una indubbia riduzione dei costi
pubblici e privati".
Lo ha affermato questa mattina a Trieste l'assessore alla Difesa
dell'ambiente Fabio Scoccimarro in occasione della firma del
protocollo d'Intesa tra Regione, Arpa Fvg e Direzione Marittima
di Trieste - Capitaneria di Porto - Guardia Costiera.
"I sottoscrittori di questo protocollo - ha spiegato Scoccimarro
- si impegnano a svolgere le rispettive attività di vigilanza,
favorendo però lo scambio reciproco di informazioni e di dati in
proprio possesso, non tutelati da specifici vincoli di
riservatezza".
"Potranno inoltre - ha aggiunto l'assessore - organizzare e
partecipare attivamente a momenti di formazione, aggiornamento e
approfondimento al fine di perseguire una conoscenza giuridica e
amministrativa condivisa, oltre alla più ampia uniformità
interpretativa della normativa vigente in tema di tutela
ambientale".
"Con le risorse messe a disposizione - ha ricordato Scoccimarro
-, la Direzione marittima potrà supportare la Regione nel
miglioramento della gestione dell'attività di controllo anche con
funzioni preventive rispetto le possibili infiltrazioni della
criminalità organizzata nazionale e internazionale".
Nel corso del suo intervento l'esponente della Giunta Fedriga ha
sottolineato quanto questa sinergia presenti una duplice valenza.
"Da una parte salvaguardiamo l'ecosistema che dobbiamo consegnare
alle future generazioni e dall'altra - ha concluso Scoccimarro -
garantiamo una maggiore equità ai nostri cittadini e alle aziende
che rispettano le normative e investono nella sostenibilità delle
proprie attività".
ARC/TOF/al