(ACON) Trieste, 12 feb - "L'integrazione passa attraverso il
dialogo e la conoscenza reciproca", dichiarano in una nota i
consiglieri regionali Enrico Bullian (Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg) e Diego Moretti (Pd), quest'ultimo anche
candidato a sindaco del Centrosinistra a Monfalcone.
"Anche alla luce delle problematiche emerse in seguito all'uso
del niqab da parte di alcune studentesse di una scuola superiore
a Monfalcone, riteniamo positiva la proposta di istituire un
tavolo permanente con i rappresentanti delle comunità islamiche
in Friuli Venezia Giulia, contenuta nella mozione presentata in
Consiglio regionale da Forza Italia", scrivono i due consiglieri
di Opposizione.
"Rispetto alle posizioni di totale chiusura rappresentate in
questi anni dalla Lega e da Fratelli d'Italia monfalconesi, ci
pare una strada di buon senso, razionale e percorribile per
creare perlomeno una convivenza migliore, necessaria anche per
chi, italiani o stranieri, non crede nell'integrazione (italiani
e stranieri). È fondamentale che il confronto avvenga nel
rispetto della Costituzione, delle leggi, della laicità delle
istituzioni e dei valori fondamentali della nostra società
democratica, ribadendo con fermezza il rifiuto di ogni forma di
integralismo, estremismo e di terrorismo", si legge ancora nel
comunicato.
"La nostra regione è da sempre terra di accoglienza e convivenza
tra culture. Un confronto costante con le comunità islamiche può
essere un'opportunità per rafforzare percorsi di integrazione e
dialogo. È quanto abbiamo iniziato a fare già con le audizioni
nelle commissioni del Consiglio regionale legate al 'Piano
Monfalcone' e ribadiamo la necessità di creare attività che
favoriscano l'integrazione, a partire dai corsi di lingua
italiana da promuovere per gli adulti a livello istituzionale,
potenziando anche il Centro per l'insegnamento agli adulti che a
Monfalcone opera in condizioni straordinarie con oltre il 30% di
stranieri presenti in città. È sbagliato - concludono Bullian e
Moretti - continuare a girare la testa dall'altra parte, come
finora fatto da chi ha governato la città".
ACON/COM/fa