Go!2025: Anzil, è frutto di un lungo e impegnativo lavoro collettivo

A Milano, in galleria Mondadori, presentato evento alla presenza dell'ex assessore regionale Gibelli Milano, 11 feb - "Sabato scorso abbiamo ufficialmente inaugurato questo storico riconoscimento della Capitale europea della Cultura, che è il frutto di un lungo e impegnativo lavoro collettivo. Si tratta di un evento straordinario, non solo perché rappresenta "una prima volta" per il modo in cui si esplica ma anche perché segna un importante traguardo per il nostro territorio, proiettandolo verso nuove sfide e opportunità". Lo ha detto il vicegovernatore della Regione Mario Anzil oggi a Milano partecipando all'evento dal titolo "Omaggio a Carlo Michelstaedter, Gorizia e Mitteleuropa" ospitato in Libreria Mondadori di pizza Duomo che ha visto il filosofo della musica Quirino Principe dialogare con Massimiliano Finazzer Flory alla presenza dell'ex assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli. L'iniziativa fa parte della rassegna "Un viaggio! da fare 2025 - Friuli Venezia Giulia e GO! 2025 verso una cultura di frontiera" in corso di svolgimento per tutta la settimana alla Libreria Mondadori. "Se oggi siamo qui a illustrare e a promuovere Nova Goriza-Gorizia Capitale europea della cultura - ha detto l'esponente dell'esecutivo Fedriga - lo dobbiamo anche a chi mi ha preceduto in Regione in questo importante percorso e che ha dato il proprio contributo per poter raggiungere questo prestigioso risultato. In particolare, mi riferisco a Tiziana Gibelli, ex assessore alla cultura che, con il suo impegno e la sua dedizione, ha contribuito a gettare le basi di ciò che da qualche giorno caratterizzerà il panorama culturale internazionale del Friuli Venezia Giulia". "La nostra - ha aggiunto Anzil - è una regione di confine e proprio per questo ci piace immaginare il futuro in una nuova prospettiva, quella di una cultura di frontiera che unisce e crea ponti tra le comunità. Se oggi possiamo celebrare l'avvio di questo straordinario percorso è grazie a coloro che, fin dall'inizio, hanno creduto in questa sfida, affrontando e superando difficoltà per far sì che la macchina organizzativa fosse pronta a partire". "Ora che la Capitale Europea della Cultura 2025 è ufficialmente inaugurata, possiamo guardare con fiducia alle nuove opportunità che ci attendono. Nova Gorica e Gorizia sono pronte a vivere e a far vivere a tutti un anno indimenticabile di cultura, innovazione e condivisione". ARC/AL