GIORNO RICORDO. DI BERT (FP): NEGAZIONISMO È AFFRONTO A VITTIME

(ACON) Trieste, 10 feb - "I tentativi di oblio, di negazione o minimizzazione, sono un affronto alle vittime e alle loro famiglie. Ricordare, invece, è un dovere morale e civile. Un monito per il futuro, a non compiere più atrocità. Ma è anche un modo per togliere ogni alibi a quella minoranza di negazionisti ideologici che, ancora oggi, cerca di cancellare quanto accaduto ottant'anni fa nelle terre del confine orientale. Migliaia di italiani trucidati nelle foibe, costretti ad abbandonare le loro terre, le case, i ricordi, a volte a dividere le famiglie. Dei fatti che qualcuno, ancora oggi, fatica ad ammettere". Lo afferma in una nota il consigliere regionale Mauro Di Bert capogruppo di Fedriga presidente, in occasione del Giorno del Ricordo, anche a nome degli altri consiglieri del Gruppo consiliare. "Purtroppo - conclude Di Bert -, un muro di silenzio e di oblio, di opportunismo politico e, talvolta, di grave superficialità si alza, quando si cerca di aprire una breccia di verità su uno dei periodi più bui e tragici della nostra storia, vissuto da una popolazione inerme, colpevole solo di trovarsi dalla parte sbagliata del confine". ACON/COM/sm