(ACON) Trieste, 8 feb - "Ci avviciniamo al 10 febbraio e,
purtroppo, come ogni anno ci troviamo di fronte all'ignoranza di
chi oltraggia la memoria delle vittime delle foibe. Le scritte
apparse alla Foiba di Basovizza sono provocazioni che non si
possono tollerare dato che mistificano la realtà su avvenimenti
storici di estrema gravità e importanza".
Così, in una nota il Giuseppe Ghersinich, consigliere di Lega Fvg.
"Per troppi anni le tragedie delle foibe sono state dimenticate o
messe all'angolo - prosegue l'esponente leghista -. Quel periodo
terribile non può venire negato da alcuni personaggi che
fomentano l'odio con la loro ignoranza e le loro manie di
protagonismo. Si tratta di gesti che tutte le forze politiche
dovrebbero condannare fermamente".
"La Foiba di Basovizza è un monumento nazionale davanti al quale
bisogna portare rispetto e riflettere su quanto è accaduto.
Bisogna onorare il ricordo di quella immane tragedia che ha
colpito le nostre terre e i nostri cari e proteggere la verità
storica contro il negazionismo che ancora oggi continua a
esistere nelle menti di certe persone per cui non riesco e non
voglio trovare aggettivi appropriati. Ci auguriamo - conclude
Ghersinich - che questa sia l'ultima volta che ci troviamo a
commentare episodi spiacevoli di questo genere".
ACON/COM/sm