(ACON) Trieste, 8 feb - "Avevo appena dichiarato di sentirmi
molto arricchito dalla recente visita della delegazione della V
Commissione del Consiglio regionale ai luoghi della memoria
legati alla città di Trieste (Risiera di San Sabba, Foiba di
Basovizza, Magazzino 18 e 26), che sono stati parte integrante
dei fatti storici più rilevanti del Novecento italiano ed
europeo. A pochi giorni dalla visita, dobbiamo ritornare
sull'argomento perchè dobbiamo condannare l'imbrattamento di uno
dei luoghi della nostra uscita istituzionale, la Foiba di
Basovizza".
Lo afferma in una nota Enrico Bullian, consigliere regionale del
Patto per l'Autonomia-Civica Fvg.
"Fatti come questo - evidenzia l'esponente di Centrosinistra -
esasperano il clima, non consentono un adeguato approfondimento
storico della complessa vicende del confine orientale (come
recita la legge di istituzione del Giorno del Ricordo),
rimandando a contrapposizioni schematiche e dannose, nonchè
sviliscono i nostri monumenti nazionali che sono parte integrante
della storia europea e, in qualche misura, anche mondiale".
"Infine - conclude Bullian -, sono irrispettosi dei tanti che
persero la vita durante quegli avvenimenti e delle loro famiglie
e non rendono possibile creare quella realtà europea unica che è
il nostro solo destino possibile, se non vogliamo essere
condannati all'irrilevanza".
ACON/COM/sm