AGENDA MANIFATTURA. MAURMAIR (FDI): PUNTARE SUL CAPITALE UMANO

(ACON) Trieste, 6 feb - "L'odierna riunione della II Commissione Attività Produttive, durata ben 4 ore, ha registrato un ampio dibattito sullo stato e le prospettive del settore secondario della nostra Regione. Oltre alla relazione introduttiva dell'assessore Sergio Bini, sono intervenuti i responsabili di Teha Group di Ambrosetti capitanati da Lorenzo Tavazzi, che ha illustrato i contenuti del Piano Agenda Fvg Manifattura 2030, e i presidenti e direttori dei sei consorzi industriali presenti in Friuli Venezia Giulia". Lo riferisce in una nota Markus Maurmair (FdI), presidente della II Commissione consiliare. "La convocazione è stata stimolata dall'assessore alle attività produttive oltre che da alcuni componenti della Commissione al fine di favorire la formulazione di un piano strategico a supporto e rilancio del settore manifatturiero". "Il contesto internazionale - aggiunge Maurmair - contraddistinto da forte instabilità geopolitica, con le guerre in Ucraina e nel Medio Oriente, l'impatto delle prime decisioni di forte matrice protezionista della presidenza Trump, con l'introduzione di elevati dazi, e la fragilità economica della Germania, tradizionale locomotiva europea e con la quale le imprese del Friuli Venezia Giulia intrattengono prevalenti rapporti commerciali, impongono la definizione ineludibile di un nuovo piano manifatturiero per la nostra regione". "La Giunta regionale si è mossa giocando d'anticipo - è la valutazione del presidente della Seconda - e ha affidato al prestigioso consulente Ambrosetti la stesura di proposte di sviluppo del manifatturiero che siano slegate dal tradizionale contesto in cui operano le imprese del Friuli Venezia Giulia. Tale scelta si dimostra opportuna in questo momento di difficoltà". Dal 2018 al 2024 le risorse destinate a supporto dei consorzi industriali e delle imprese che vi operano superano i 291 milioni di euro con un effetto moltiplicatore che supera il mezzo miliardo e la ricaduta positiva è sintetizzabile nelle migliaia di posti di lavoro che sono stati creati. "Tuttavia oggi appare necessario - suggerisce Maurmair - far proprie le indicazioni provenienti dai consulenti che individuano delle linee d'intervento chiare e condivisibili quali il sostegno ai processi di aggregazione e di crescita dimensionale delle imprese, come favorire la loro azione sui mercati internazionali e la transizione digitale applicando le tecnologie fondate sull'intelligenza artificiale". "Tra gli interventi ormai non più rinviabili - continua il consigliere di Fratelli d'Italia - la transizione energetica e sostenibile delle imprese manifatturiere ma, soprattutto, il puntare sul capitale umano da attrarre e trattenere. Dichiarazioni d'intenti che fanno il paio con le necessità di potenziare le strutture logistiche e infrastrutturali stimolando la specializzazione dei territori su specifiche vocazioni produttive, accompagnate da un elenco di azioni definite e da subito operative su cui, ed è un'altra buona notizia, l'amministrazione regionale ha già destinato per il 2025 oltre 107 milioni di euro". "Il lavoro della Commissione - conclude il Presidente - non è completato poiché è stato concordato con l'assessore un secondo appuntamento, entro i primi giorni di marzo, così da consentire uno studio approfondito dei documenti illustrati quest'oggi e magari di formulare delle proposte che arricchiranno il pacchetto di azioni la cui attuazione sarà sottoposta alla valutazione della Giunta regionale". ACON/COM/fa