(ACON) Trieste, 3 feb - "In risposta all'interrogazione su quali
saranno i criteri con cui i professionisti del Ssr che hanno
manifestato la propria contrarietà al Piano di rete oncologica
regionale (Ror) parteciperanno al Coordinamento Oncologico
Regionale (Cor) e con quale mandato, l'assessore Riccardi ha
richiamato le modalità di partecipazione delle diverse figure
professionali nelle articolazioni della Ror previste sia dalla
delibera di giunta 2049/2019, sia dal piano oncologico appena
approvato. In questo caso, l'Assessore si è limitato a citare il
combinato disposto dei due provvedimenti.
Lo afferma in una nota la consigliera regionale del Pd, Laura
Fasiolo.
"Tra battute e controrepliche - prosegue Fasiolo -, il mio
auspicio è che possano essere coinvolti, con particolare
attenzione, i professionisti 'dissenzienti' rispetto alle
previsioni del Piano oncologico, che prevederà diversi gruppi di
lavoro".
"Importante è l'ascolto di chi non è stato audito in Aula e
rappresenta le esigenze, supportate da dati di attività, di
territori sede di ospedali Spoke. Questi ultimi - conclude
l'esponente dem -, pur con minori specialità rispetto agli
ospedali Hub, hanno avuto il pregio negli anni di maturare
elevate professionalità e competenze professionali di alto
richiamo che debbono continuare ad essere valorizzate".
ACON/COM/sm