VIABILITÀ. CIMPELLO-SEQUALS, PELLEGRINO (AVS): SALUTE PRIMA DEL PIL

(ACON) Trieste, 3 feb - "Il 25 aprile del 2024 si è avviata la raccolta firme che ha visto una grande partecipazione popolare, promossa dal comitato 'quattro venti' e sostenuta dai sindaci della comunità collinare, ottenendo un grande risultato contro un progetto stradale che, con quel tracciato, avrebbe ferito uno dei più bei territori collinari della nostra regione. Questo importante risultato ha portato l'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, a rivedere la sua posizione tanto da ricercare altri percorsi per collegare Gemona con Cimpello per favorire i grandi mezzi di trasporto che vogliono uscire dal tracciato autostradale". Così, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino, di Alleanza Verdi e Sinistra, a margine della consegna di 14.462 firme contro l'ipotesi di collegamento stradale Cimpello-Sequals-Gemona. "All'indomani di questa possibilità nefasta - prosegue la vicepresidente della IV Commissione - è iniziato un percorso popolare e condiviso che ha portato a una contrarietà trasversale e una opposizione molto forte fuori e dentro il Palazzo. Una vera e propria presa di posizione per una tutela e salvaguardia non solo di una parte consistente del territorio pedemontano, ma di tutta la Regione. Uno dei tanti progetti nati sulla carta, senza alcun coinvolgimento della popolazione interessata, vero e proprio marchio di fabbrica di chi gestisce la Regione, particolarità di chi si considera inattaccabile e infallibile. Lo ribadisco: l'ambiente e la salute dei nostri corregionali dovrebbe essere faro per questa Giunta". "La morale, che dovrebbe essere da monito per il futuro - conclude Pellegrino -, è che non si possono calare dall'alto delle decisioni senza coinvolgere le popolazioni e le amministrazioni locali, prime sentinelle di un benessere che va ben oltre un PIL economico, buono per pochi e pessimo per molti". ACON/COM/aa