SALUTE. LISTE D'ATTESA. PETIZIONE IN CR. BORDIN: MASSIMA ATTENZIONE

(ACON) Trieste, 3 feb - Mantenere viva l'attenzione degli amministratori regionali sulla realizzazione, in tempi certi, degli interventi promessi nella riforma sanità Riccardi-Fedriga per il superamento e la riduzione delle liste di attesa per visite ed esami, a garanzia del pieno rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea). È questo l'oggetto della petizione, firmata da 4700 cittadini e promossa dall'associazione Diritti del malato Odv di Udine, consegnata al presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin alla presenza anche di numerosi consiglieri. Un momento importante - come sottolineato dalla presidente dell'associazione, Anna Agrizzi, in apertura dell'illustrazione del testo della petizione - di un percorso iniziato prima della pandemia e che è stato possibile grazie al coinvolgimento di decine di volontari e ai numerosi banchetti organizzati ogni fine settimana sul territorio. "Il tema della liste di attesa è all'attenzione costante dei lavori dell'Assemblea legislativa. Ci rendiamo conto che è un problema molto sentito" ha affermato Bordin, ricordando "i fondi stanziati dalla Regione a riguardo" e rimarcando "l'impegno profuso da tutto il Cr a riguardo". "L'obiettivo è quello di ridurre i tempi delle liste di attesa in modo concreto e cercare di dare al cittadino una sanità pronta a dare risposte. Naturalmente - ha detto ancora il presidente dell'Aula - la Regione agisce nell'ambito di quelle che sono le sue specifiche competenza e possibilità, ma c'è, senza alcun dubbio, la volontà da parte di tutti noi di cercare le migliori soluzioni possibili su questa criticità". "Nonostante le limitazioni della pandemia - ha spiegato da parte sua Agrizzi - vi è stata una grande adesione delle persone a questa petizione, segno dell'esigenza molto sentita di evitare di rivolgersi al privato, con tutti i relativi costi, a causa delle lunghe tempistiche per le visite mediche nella sanità pubblica". Prima della consegna ufficiale della petizione, Agrizzi ha annunciato che "l'associazione resterà a disposizione dei cittadini con i proprio sportelli ubicati nel Comune di Udine, auspicando "di vedere dei concreti miglioramenti, anche in forza dell'impegno regionale". ACON/SM-fc