Buttrio, 04 giu - "Ad inaugurare oggi la Fiera di Buttrio non ci siamo solo noi amanti del buon vino ma anche il presidente della commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo, Paolo De Castro, che dimostra dell'attenzione che il mondo istituzionale ha per il Friuli Venezia Giulia e certifica l'eccellenza del nostro settore enogastronomico".
Lo ha affermato il presidente della Regione, Renzo Tondo, all'inaugurazione ufficiale della 78ma edizione della Fiera dei vini di Buttrio.
"Una comunità, quella di Buttrio, che da quasi ottant'anni ha la forza e l'energia per proporre una manifestazione importante per il Friuli Venezia Giulia", ha commentato Tondo, rivolgendo il suo primo ringraziamento alla Pro loco e a "tutti i volontari che si impegnano quotidianamente con passione civile per la crescita sociale della nostra regione".
Il presidente della Regione ha poi richiamato, davanti ad una platea di imprenditori e rappresentanti del mondo cretiditizio, gli interventi strutturali dell'Amministrazione regionale per contrastare la crisi economica: la riduzione del debito, le infrastrutture per combattere la marginalità geografica, gli ammortizzatori sociali.
"L'Italia ha rispetto a tutti gli altri Paesi europei la più alta prospettiva di crescita del Pil, che gli deriva proprio dall'andamento dell'export: dobbiamo continuare sulla strada dell'innovazione e della ricerca per garantire la qualità e quindi la crescita economica", ha concluso Tondo.
Nuova la formula della manifestazione organizzata dal Comune e dalla Pro Buri in programma fino a domenica 6 giugno a villa di Toppo-Florio: quest'anno i 225 vini selezionati per la mescita sono, infatti, esclusivamente di vitigni autoctoni del Friuli Venezia Giulia, rappresentati da 120 aziende.
Alla cerimonia inaugurale, introdotta dal giornalista e agronomo Claudio Fabbro con un messaggio del ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Buttrio, Tiziano Venturini, il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, il presidente regionale delle Pro loco, Flavio Barbina e quello della Pro Buri, Emilio Bardus.
Tra il folto pubblico, l'assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, il vicepresidente del Consiglio regionale, Annamaria Menosso, i consiglieri Alessandro Colautti, Enzo Marsilio, Franco Iacop, Roberto Novelli, il senatore Flavio Pertoldi, gli onorevoli Angelo Compagnon, Ivano Strizzolo, l'assessore provinciale all'Agricoltura, Daniele Macorig.
ARC/EP