ODONTOIATRIA. BULLIAN (PAT-CIV): PIÙ ATTENZIONE ACCESSO CURE PUBBLICHE

(ACON) Trieste, 3 feb - "La mia interrogazione all'assessore regionale alla Salute è stata volta a garantire un accesso equo e più esteso alle cure odontoiatriche pubbliche, che sono un obiettivo importante per il Friuli Venezia Giulia. Attualmente, le liste d'attesa e il numero limitato di strutture accreditate rappresentano una difficoltà per l'accesso alle cure per molti cittadini, in particolare per i minori e le persone in condizioni di vulnerabilità. Per questo ho chiesto alla Giunta regionale di valutare interventi per migliorare l'offerta pubblica e l'accessibilità ai servizi, anche eventualmente potenziando il privato accreditato". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg Enrico Bullian. "Oggi è considerato 'normale', per chi ha bisogno di cure odontoiatriche - prosegue Bullian -, rivolgersi a strutture private anche sostenendo costi elevati per le famiglie, perché la sanità pubblica non offre risposte adeguate e spesso non viene nemmeno più considerata come una opzione percorribile. Questo si traduce in una sanità a due velocità, dove chi può permetterselo ottiene cure immediate nel privato, mentre chi ha meno possibilità economiche è obbligato ad aspettare tempi lunghissimi nel pubblico, che svolge un ruolo residuale o, peggio ancora, a rinunciare alle cure dentali". "In un contesto dove in tutto il Friuli Venezia Giulia è presente un solo ambulatorio privato accreditato per l'odontoiatria pubblica - sottolinea l'esponente del Centrosinistra -, a differenza di quanto avviene in molte altre Regioni italiane, a partire dal Veneto e dalla Provincia autonoma di Trento. La stessa Giunta ha più volte dichiarato che il privato accreditato è un 'alleato' della sanità pubblica: allora perché non utilizzare, nel contesto dato, questa risorsa per ridurre i tempi di attesa e offrire un accesso più capillare ai servizi odontoiatrici come avviene in tante altre Regioni?". "L'assessore regionale alla Salute - ricorda il consigliere delle Opposizioni - ha dichiarato di condividere l'impostazione espressa, sottolineando la necessità di svolgere un monitoraggio e un approfondimento prima di intervenire con eventuali azioni correttive. Inoltre, l'assessore ha annunciato che nel 2025 sono previsti interventi di potenziamento, con particolare attenzione alla definizione di tempi di intervento più adeguati; mentre per quanto riguarda il privato accreditato, ha richiesto del tempo per valutare le garanzie per un possibile maggiore coinvolgimento". "Ho accolto con interesse la risposta dell'assessore, riconoscendo che la complessità del tema necessita di un ulteriore approfondimento, se l'intento è quello di arrivare a una riforma complessiva del settore. È positivo che vi sia la volontà di migliorare il sistema e di monitorare i dati per rendere il servizio più efficiente. Ritengo utile mantenere aperta la possibilità di un maggiore coinvolgimento del privato accreditato. L'obiettivo comune è garantire cure odontoiatriche accessibili, capillari e sostenibili per tutti i cittadini, rafforzando anche la prevenzione, con condivisibili campagne più mirate ad esempio nelle scuole", conclude la nota. ACON/COM/mv