L'assessore: giornate scoperte per garantire riposo all'unico
professionista disponibile
Pordenone, 3 feb - "L'Azienda sanitaria Friuli occidentale,
come ogni anno, ha esperito tutte le procedure possibili per
l'individuazione di un gruppo di medici per la copertura del
servizio come previsto ma, tenuto conto della carenza generale di
medici di medicina generale e continuità assistenziale, solo un
medico ha dato la disponibilità. Vi sono pertanto delle giornate
scoperte per garantire il riposo psicofisico dell'unico medico
presente. L'Azienda sta cercando di risolvere il problema, ma si
scontra inevitabilmente con la carenza di professionisti
disponibili a svolgere il servizio".
Lo ha detto questa mattina in Consiglio regionale l'assessore
alla Salute e politiche sociali, Riccardo Riccardi, rispondendo a
una interrogazione in merito alla presenza - durante la stagione
invernale - della Guardia medica turistica nella stazione
sciistica del Piancavallo.
"Le preoccupazioni espresse - ha sostenuto Riccardi - sono
condivisibili e Regione e Asfo continueranno a cercare una
soluzione al problema, la cui causa è legata alla scarsa
disponibilità di personale di guardia medica. È necessario però
ricordare - ha aggiunto l'esponente della Giunta regionale - che
la guardia medica turistica ha funzioni simili a quelle del
medico di medicina generale per gli utenti che soggiornano nella
località turistica e non quelle dell'emergenza urgenza per gli
utenti occasionali che è garantita tramite il 112, i punti di
primo intervento/pronto soccorso e le postazioni di ambulanza in
quanto a Piancavallo nel periodo di attivazione della guardia
medica turistica è sempre presente un mezzo di soccorso di base".
ARC/LIS/ma