Verranno snellite le procedure. Previsto inoltre l'avvio del
portale Opere Strutturali FVG
Pordenone, 30 gen - "Dal primo febbraio verrà attuato il
percorso che la Direzione Infrastrutture e territorio ha portato
avanti nel settore delle costruzioni in zona sismica per
l'adeguamento della normativa regionale alle disposizioni
nazionali e, in particolare, al Testo unico dell'edilizia. Nel
rispetto della tradizione di qualità e sicurezza del patrimonio
edilizio e infrastrutturale regionale, sono state recepite le
disposizioni nazionali di recente introduzione, che mirano a
semplificare e accelerare le procedure amministrative, anche
attraverso la digitalizzazione".
A darne comunicazione è l'assessore regionale alle Infrastrutture
Cristina Amirante, commentando così il provvedimento di prossima
attuazione. Nella primavera del 2024, la Regione ha recepito le
disposizioni nazionali con un apposito provvedimento normativo,
cui ha fatto seguito un intenso approfondimento, colloquio e
confronto con federazioni, ordini e collegi professionali degli
ingegneri, architetti, geologi, geometri e periti, coinvolti
nell'applicazione della norma. L'attività ha portato alla
formulazione della proposta di regolamento che, da settembre a
dicembre, è stata affinata e discussa nel Consiglio delle
autonomie locali e nella IV Commissione del Consiglio regionale,
per giungere alla sua formalizzazione con l'adozione del Decreto
del Presidente della Regione a metà dicembre.
"Le principali novità normative - spiega l'assessore Amirante -
riguardano la classificazione degli interventi, lo snellimento
dell'iter amministrativo successivo alla trasmissione delle
istanze, il coordinamento con la nuova normativa nazionale
relativamente alle opere pubbliche, che prevede la consegna
all'Archivio informatico nazionale delle opere pubbliche,
disciplinando la possibilità di esprimere pareri a favore di
Comuni ed enti pubblici. Ciò consente di accelerare la
realizzazione degli interventi pubblici e privati: i tempi del
procedimento passeranno infatti dagli attuali 60 a 30 giorni".
"Inoltre, in un'ottica di progressiva digitalizzazione del
settore delle costruzioni - prosegue l'assessore - dal primo
febbraio - accanto ai tradizionali modi di trasmissione delle
istanze, quali posta elettronica certificata o consegna allo
sportello - si affiancherà l'utilizzo del portale Opere
Strutturali FVG, sviluppato in collaborazione con Insiel;
quest'ultimo strumento, progressivamente nel corso del 2025,
andrà a sostituire le attuali modalità di trasmissione delle
istanze".
La Regione sta adeguando il proprio sito per arricchirlo di
documentazione, schemi e modulistica allineati alla nuova
normativa. Di pari passo, si procederà alla revisione finale
dell'operatività agli sportelli, organizzandone l'avvio anche a
Pordenone. Sempre a febbraio è pianificata l'apertura, una volta
alla settimana, di uno "sportello virtuale", attraverso il quale
la Direzione Infrastrutture e Insiel saranno disponibili a dare
risposte online a dubbi, domande e richieste di chiarimento.
"Un ringraziamento particolare - conclude Amirante - va rivolto
ai rappresentanti di federazioni, ordini e collegi professionali
per il supporto fornito nel percorso fin qui svolto, con
l'intenzione di mantenere attivo il canale di confronto per un
monitoraggio sull'attuazione delle modifiche normative introdotte
e proseguire il lavoro di sviluppo dei servizi digitali offerti,
semplificando e rendendo più efficace la relazione
cittadino-pubblica amministrazione".
Il link al portale per la trasmissione telematica delle istanze e
dei successivi adempimenti sarà disponibile dal 1° febbraio sulla
pagina relativa alla sismica del sito internet regionale.
ARC/AL/ma