Trieste, 30 gen - "Dal 2022 grazie all'Arpa Fvg abbiamo
attivato un sistema di ricezione delle segnalazioni maleodoranti
nell'area di San Dorligo della Valle: anche il 2024 vede un
aumento esponenziale di questi 'campanelli d'allarme' accessi
dalla cittadinanza che è quindi coinvolta attivamente nelle
valutazioni di una situazione di disagio e malcontento diffusa,
dato che le esalazioni vengono avvertite anche a Muggia e
Trieste".
L'assessore alla Difesa dell'Ambiente, Energia e Sviluppo
sostenibile Fabio Scoccimarro annuncia che "sono ben 1.460 le
segnalazioni relative il 2024 che l'Agenzia regionale ha inviato
al Comune di San Dorligo. Erano state 626 nel 2022 e 1.023 nel
2023".
L'esponente della Giunta regionale ricorda che "grazie a questa
attività il Comune ha la possibilità di accertare con maggior
precisione la presenza di disturbi olfattivi conclamati e
potenzialmente derivanti da attività produttive soggette ad
autorizzazione ambientale, mentre fino a giugno proseguiranno i
monitoraggi scientifici dell'Arpa Fvg per la rilevazione di
composti organici volatili".
"Non vi è alcuna contrarietà alle aziende che investono e che
sono da sempre radicate nel territorio con proficuità - conclude
Scoccimarro - ma lo stesso livello di attenzione deve essere
mantenuto anche quando si parla di standard di vivibilità, di cui
la qualità dell'aria è parte importante".
ARC/COM/ma