(ACON) Trieste, 30 gen - La consigliera regionale Simona
Liguori (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) ha ricevuto in Aula la
risposta all'interrogazione con cui chiedeva interventi per
risolvere i gravi disservizi della telefonia mobile e della rete
internet nelle Valli del Natisone e nel Cividalese. La questione,
sollevata in seguito alle numerose segnalazioni dei cittadini,
evidenzia una problematica strutturale che penalizza lo sviluppo
economico e sociale di queste aree. Lo si legge in una nota.
L'assessore Callari, nel rispondere all'interrogazione, ha
confermato l'impegno della Regione Friuli Venezia Giulia per
migliorare la connettività nelle zone più colpite dai disservizi.
Grazie alla delibera di Giunta n. 226/2023, la Regione ha
definito criteri e condizioni per la realizzazione di
infrastrutture passive destinate a ospitare impianti di telefonia
mobile e reti a banda larga.
Nello specifico, la Giunta ha già individuato alcune aree
prioritarie sulla base delle segnalazioni pervenute e delle
analisi tecniche condotte dagli uffici regionali. A seguito di
una manifestazione d'interesse rivolta agli operatori del
settore, si procederà con la realizzazione di nuovi impianti per
potenziare il segnale telefonico e la copertura internet. In
particolare, un primo intervento pilota è stato avviato con la
società in-house Insiel spa, incaricata della costruzione di pali
e tralicci da concedere in gestione agli operatori di
telecomunicazioni.
L'assessore ha inoltre sottolineato che il piano regionale
prevede il confronto con Anci, i Comuni interessati e le
compagnie telefoniche per individuare le migliori soluzioni
tecniche ed economiche. È stata altresì confermata la possibilità
di destinare ulteriori risorse al progetto, in base alle esigenze
che emergeranno dai tavoli di confronto.
La consigliera Liguori ha espresso "soddisfazione per
l'attenzione dedicata alla problematica" e ha ringraziato
l'assessore Callari "per la disponibilità e l'impegno della
Giunta nel cercare risposte concrete alle esigenze della
popolazione locale". "La digitalizzazione è un diritto di tutti e
una priorità per lo sviluppo delle nostre comunità. Continueremo
a monitorare l'evoluzione del piano regionale affinché gli
interventi annunciati vengano realizzati nei tempi previsti", ha
concluso la consigliera del Patto-Civica.
ACON/COM/fa