PNRR. CAPOZZI (M5S): IMPRESE FVG APPROFITTINO DEL FONDO TRANSIZIONE

(ACON) Trieste, 29 gen - "Le imprese regionali più virtuose, proiettate verso il futuro in termini di efficienza e tutela ambientale, hanno ancora pochi giorni a disposizione per assemblare la documentazione necessaria e approfittare dei 400 milioni di euro messi a disposizione dal Fondo Pnrr per il sostegno alla transizione industriale 2025". Lo evidenzia, attraverso una nota stampa, la consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle), facendo riferimento al massiccio stanziamento promosso dall'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (Invitalia) di proprietà del ministero dell'Economia e delle Finanze. "Auspicando una tempestiva partecipazione da parte delle realtà idonee del Friuli Venezia Giulia, devo anche sottolineare che i termini per la presentazione delle domande - aggiunge l'esponente pentastellata - andranno dal 5 febbraio all'8 aprile 2025. Sono davvero numerose le aziende del territorio che possono ambire a essere prese in considerazione nell'ambito di questo bando, previa presentazione di adeguate certificazioni all'apposito sportello". "L'incentivo per le imprese che investono nella tutela ambientale sotto forma di contributo a fondo perduto - precisa Capozzi - prevede agevolazioni alle attività di qualsiasi dimensione che hanno scelto di adeguarsi alle politiche Ue sulla lotta ai cambiamenti climatici". "Dopo i 450 milioni di euro complessivi già stanziati in passato, questa seconda dotazione mette a disposizione una dotazione finanziaria di altri 400 milioni - dettaglia la rappresentante del M5S - previsti nell'ambito del Pnrr per gli interventi di sostegno al sistema di produzione per la transizione ecologica e le tecnologie a zero emissioni nette, nonché la competitività e la resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche". "Troverà particolare soddisfazione - conclude Capozzi - chi si dimostrerà capace di soddisfare i requisiti richiesti in termini di miglioramento dell'efficienza energetica, di concreti investimenti relativi all'installazione di impianti da autoproduzione di energia, di un uso efficiente delle risorse (compresa l'attività di riuso, riciclo o recupero delle materie prime) e di cambiamento del processo produttivo". ACON/COM/sm