(ACON) Trieste, 27 gen - "Il 27 gennaio di ogni anno si celebra
il Giorno della Memoria, come giornata internazionale per
commemorare le vittime dell'Olocausto". Così in una nota la
consigliera regionale Serena Pellegrino (Alleanza Verdi e
Sinistra), che prosegue: "Si ricorda l'abbattimento dei cancelli
e l'entrata della 60esima armata dell'esercito sovietico nel
campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, dove persero la vita
oltre un milione di ebrei rastrellati dai nazifascisti in tutta
Europa. Ma la legge 211 del 20 luglio 2000 non ricorda solamente
la Shoah, ovvero lo sterminio del popolo ebraico, ma anche le
leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli
italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la
morte".
"Il 27 gennaio diventa in questo modo una data iconica per porre
l'accento sul tema della negazione dei diritti, con l'obiettivo
di sensibilizzare tutti, giovani e meno giovani, ai valori della
democrazia, della pace, della tolleranza e della libertà. Si fa
così strumento attraverso il quale ricordare chi siamo stati,
dando valore alla nostra Repubblica antifascista, agli uomini e
alle donne partigiane che ci hanno consegnato una Costituzione
nata dalle tragedie del Ventennio. Una Carta sociale, socialista,
liberale, laica, che troppe volte - conclude Pellegrino - in
questi quasi 80 anni di Repubblica è stata attaccata, svilita e
depotenziata".
ACON/COM/rcm