Trieste, 25 gen - "La regionalizzazione del personale
amministrativo degli apparati della giustizia può sopperire alle
carenze di organico che, anche oggi, sono state indicate come la
principale causa di rallentamento dell'efficienza dell'attività
giudiziaria".
L'assessore regionale alla Funzione pubblica Pierpaolo Roberti è
intervenuto così a margine della cerimonia di inaugurazione
dell'anno giudiziario, a cui ha preso parte in rappresentanza
della Regione nell'Aula magna dell'Università di Trieste.
Il tema degli organici è stato al centro della relazione di
apertura del Presidente della Corte di Appello Sergio Gorjan, che
ha ringraziato la Regione Friuli Venezia Giulia per la vicinanza
alle esigenze della giustizia concretizzata nella messa a
disposizione di personale amministrativo.
"Siamo convinti, anche in forza della nostra specialità, di
proseguire nella richiesta di attribuzione di competenza alla
Regione per la parte non dirigenziale. In ciò vediamo l'unica
soluzione possibile, così come è stato espresso oggi da alcuni
intervenuti. Supportare i tribunali della nostra regione mettendo
a disposizione parte del personale dà garanzia ai nostri
cittadini di ottenere risposte rapide dalla giustizia" ha
ribadito l'esponente dell'Esecutivo.
Come ha evidenziato Gorjan, l'organico amministrativo risulta
inadeguato a rispettare i termini di 12-15 mesi per la
conclusione dei procedimenti, in particolare nel settore civile,
con scoperture che superano il 50 per cento, specie nei tribunali
di Gorizia e Pordenone.
Quanto ai reati, sul territorio regionale si registra un aumento
dei crimini di rapina e contro il patrimonio, posti in essere in
particolare da organizzazioni criminali transnazionali, mentre
non risulta significativa l'incidenza dei reati gravi contro la
persona.
Dopo l'intervento del Presidente della Corte d'Appello, sono
intervenuti i rappresentanti del Consiglio superiore della
magistratura, del ministero della Giustizia, della Procura
generale, dell'Avvocatura, della magistratura onoraria,
dell'Associazione nazionale magistrati, della camera civile e
della camera penale. Alla cerimonia ha preso parte anche il
ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani.
ARC/SSA/gg