Eventi: Roberti, borsa studio su amiloidosi è messaggio di speranza

L'assessore alla presentazione dell'iniziativa di UniTs e Asugi Trieste, 24 gen - ""Questo è un messaggio di speranza, che si fonda su un'iniziativa di cui si sono fatti interpreti, attraverso una raccolta fondi, i dipendenti della Regione, per onorare la memoria della madre di due loro colleghe, attraverso una borsa di studio." Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti, nel corso della presentazione del bando per una borsa di studio destinata a premiare il miglior laureato del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Trieste che abbia elaborato e discusso una tesi in Ematologia o Cardiologia e che si impegni a iscriversi a una Scuola di Specializzazione che approfondisca la diagnostica precoce dell'amiloidosi, una malattia considerata rara e poco conosciuta. Il centro di riferimento per questa patologia in Italia è il Policlinico San Matteo di Pavia. Come ha spiegato l'assessore, dopo aver ringraziato l'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina e l'Ateneo di Trieste per aver realizzato questo progetto, le malattie rare sono patologie che colpiscono una parte esigua della popolazione, ma che portano con sé enormi difficoltà sia per i pazienti che per le famiglie. Spesso sono malattie invisibili, poco conosciute e diagnosticate con grande difficoltà. Eppure, anche le malattie rare meritano la stessa attenzione, la stessa ricerca, la stessa cura delle patologie più comuni. "Per questo, da parte della Regione, c'è la massima disponibilità a supportare in futuro questa borsa di studio - ha concluso Roberti - affinché i nostri giovani medici possano affrontare con la giusta preparazione la specializzazione in un campo che richiede dedizione, passione e continua innovazione". Il termine per la partecipazione al bando è fissato al prossimo 3 aprile. ARC/GG/pph