AUTONOMIA. MORETTI (PD): BOCCIATURA CONFERMA INUTILITÀ LEGGE CALDEROLI

(ACON) Trieste, 21 gen - "La bocciatura del referendum da parte della Corte costituzionale non è affatto la vittoria che il Centrodestra vuole festeggiare a tutti i costi. La legge Calderoli era già stata smontata, solo una manciata di mesi fa, proprio dal pronunciamento della stessa Corte". Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, commentando il pronunciamento con il quale la Consulta ha bocciato la proposta di referendum per abrogare la legge 86/2024. "A chi governa la Regione ribadiamo: si eserciti la specialità e non si corra dietro a norme come la Calderoli, che rischia invece di metterla in crisi. Questa norma - sostiene ancora Moretti - si dimostrerà inattuabile visto che, come ha già affermato la Corte costituzionale, l'autonomia differenziata non può trasformarsi in qualcosa di assimilabile alle autonomie speciali che godono di un diverso regime costituzionalmente". "A mettere a rischio di inapplicabilità la legge - aggiunge in chiusura il dem - è anche la previsione che i livelli essenziali delle prestazioni siano a invarianza finanziaria, ossia a costo zero: una condizione improponibile e inattuabile sulla quale la Corte è già intervenuta. Si rifletta sull'inutilità della legge Calderoli, si tuteli il Friuli Venezia Giulia, piuttosto che festeggiare oggi, facendo invece gli interessi politici di una parte". ACON/COM/rcm