TRASPORTI. MARTINES (PD): DISSERVIZI NELLA BASSA, REGIONE CHIARISCA

(ACON) Trieste, 14 gen - "Dopo i forti disagi causati dal gestore del trasporto pubblico locale (Tpl) a centinaia di famiglie nella Bassa Friulana orientale, è necessario che la Regione chiarisca la situazione e ponga dei rimedi". A chiederlo, in una nota, è il consigliere regionale Francesco Martines (Pd) che, dopo le diverse segnalazioni da parte di altrettante famiglie riguardo ai disagi vissuti in questi giorni a causa dei disservizi del Tpl nella Bassa Friulana orientale, porta la vicenda all'attenzione della Giunta Fedriga attraverso un'interrogazione. "All'Esecutivo regionale - spiega Martines - chiediamo di chiarire se le modifiche introdotte dal gestore del Tpl Fvg scarl siano state preventivamente concordate con l'amministrazione regionale e quali siano le azioni che abbia intrapreso o intenda intraprendere per porre rimedio ai disservizi che si sono venuti a creare, garantendo piena accessibilità al trasporto pubblico locale e alle scuole di Cervignano a tutti gli studenti della bassa friulana orientale". "L'Isis della Bassa Friulana - continua il consigliere - è una realtà scolastica considerata di eccellenza a servizio dei Comuni di tutta l'area, compresi anche alcuni dell'Isontino, e il trasporto scolastico è dunque un elemento fondamentale per garantire alle famiglie un concreto e pieno accesso all'istruzione dei propri figli. Peccato che all'avvio della scuola dopo la pausa natalizia, questa garanzia sia di fatto mancata a causa delle corse cancellate, fermate soppresse e modifiche delle tratte, con centinaia di ragazze e ragazzi lasciati a piedi. Serve dunque una risposta e serve un conseguente intervento per rispondere alle necessità di famiglie e studenti", conclude Martines, che ha inviato una richiesta di incontro sia al presidente di Tpl Fvg scarl, Maurizio Marzi, sia al presidente di Arriva Udine, Angelo Costa. ACON/COM/rcm