Pordenone, 9 gen - "Quando, a breve, avremo a disposizione i
risultati dell'analisi compiuta sul patrimonio edilizio
scolastico esistente nel territorio di San Giorgio di Nogaro,
Porpetto e Torviscosa nonché sulle sue relative necessità quali,
ad esempio, quelle riguardanti il trasporto per raggiungere i
plessi in questa area mandamentale, allora la Regione, insieme al
territorio, avrà a disposizione uno strumento in base al quale
definire la migliore soluzione da adottare".
Lo ha detto l'assessore regionale alle infrastrutture Cristina
Amirante a margine del convegno svoltosi a San Giorgio di Nogaro
organizzato da alcuni consiglieri comunali locali per discutere
sulla tematica del ridimensionamento del patrimonio scolastico
nell'area comunale, che coinvolge anche Porpetto e Torviscosa.
"L'incontro - ha detto l'esponente dell'Esecutivo regionale - è
stato molto partecipato perché erano presenti anche le comunità
vicine, le quali hanno portato il proprio contributo al dibattito
attraverso le proprie esperienze. Il confronto è stato positivo,
per quanto le richieste emerse risultino divergenti. Anche per
questo motivo l'Amministrazione regionale ha commissionato
un'analisi dei vari fattori afferenti all'edilizia scolastica di
quel territorio e alle sue relative dinamiche, tra cui quelle
urbanistiche e di trasporti, al fine di pianificare l'offerta
adattandola alle necessità emergenti e della popolazione".
"Riteniamo - ha concluso Amirante - che questo sia un ottimo
metodo per pianificare la rete scolastica, in modo che la
decisione definitiva da prendere sia oltre che condivisa,
suffragata da dati oggettivi e capace di rispettare le reali
necessità dell'area interessata. Il tutto avverrà in stretta
collaborazione con la collega di giunta Alessia Rosolen che si
occupa di dimensionamento scolastico; insieme a lei stiamo
lavorando alla realizzazione di un modello predittivo per
l'analisi dei dati relativi al sistema scolastico regionale,
inclusi il calo demografico e la diversa distribuzione sul
territorio di domanda e offerta. Ciò ci consentirà di gestire in
maniera ancora più strategica risorse scolastiche, educative e
formative".
ARC/AL/pph