Incontro a Gonars con i sindaci delle località attraversate dalla
gara ciclistica internazionale
Gonars, 8 gen - "Lo stanziamento della Regione a favore del
Giro d'Italia pari a 6,5 milioni per le opere di viabilità
stradale, dimostra l'attenzione che il Friuli Venezia Giulia ha
sempre riservato nei confronti di questa importantissima
manifestazione. Sarà un lavoro di squadra che vedrà impegnate
diverse direzioni e che, per la parte di competenza delle
Infrastrutture, sarà occasione per venire incontro alle
amministrazioni locali nella manutenzione ordinaria delle strade
attraversate dalla corsa ciclistica internazionale".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture Cristina
Amirante partecipando oggi in municipio a Gonars alla riunione
indetta dal comitato locale tappa, presieduto da Paolo Urbani,
nel corso della quale sono stati presi in esame alcuni aspetti
tecnici riguardanti il passaggio delle tappe del Giro d'Italia in
Friuli Venezia Giulia, in attesa dell'ufficializzazione
dell'intero percorso da parte di Rcs previsto per la prossima
settimana.
Alla presenza di numerosi sindaci e del primo cittadino di Gonars
Ivan Boemo, l'esponente dell'Esecutivo Fedriga ha posto in
risalto il massimo sostegno che la Regione è pronta a dare anche
nel settore della viabilità per la perfetta riuscita della
manifestazione ciclistica internazionale. "Dal canto nostro - ha
detto Amirante nel suo intervento - abbiamo messo in campo le
'squadre' di Fvg strade e degli Edr per dare avvio in tempi brevi
alle opere di manutenzione ordinaria della viabilità locale
attraversata dal Giro. In particolare, 3 milioni di euro saranno
destinati a Fvg strade, per garantire la sistemazione dei
tragitti di propria competenza ma anche per interventi sulle
viabilità comunali; ciò verrà attuato attraverso specifiche
convenzioni che verranno stipulate con le singole municipalità.
Altri 3,5 milioni di euro invece son stati stanziati a favore
degli Edr per riasfaltare e sistemare le strade di pertinenza,
lungo le quali correranno gli atleti partecipanti al Giro. La
nostra volontà è quella di rendere il percorso in Friuli Venezia
Giulia il più performante possibile, dando così il massimo
supporto e sostegno ad una delle manifestazioni più seguite al
mondo".
"Da anni - ha aggiunto ancora Amirante - la Regione è al fianco
del Giro d'Italia in quanto questa manifestazione sportiva
rappresenta una grande opportunità e una vetrina internazionale
del territorio. Lo dimostrano, a titolo di esempio, i numeri
registrati lo scorso anno, quando i contatti hanno superato quota
700 milioni. Con questa visibilità è indubbio che vi siano
ricadute positive su tutto il territorio regionale, che portando
ad un incremento di attrattività che si riflette anche sul
turismo in Friuli Venezia Giulia".
ARC/AL/ma